Auchan, risolti i problemi via libera al raddoppio

Nodo viabilità: in conferenza dei servizi i progettisti hanno dimostrato di poter lavorare alle due corsie di immissione per garantire l’accesso ai negozi
Di Francesco Furlan
MESTRE:.CENTRI COMMERCIALI APERTI DI DOMENICA:.14/1/12 LIGHT IMAGE
MESTRE:.CENTRI COMMERCIALI APERTI DI DOMENICA:.14/1/12 LIGHT IMAGE

È arrivato nella conferenza dei servizi di ieri mattina il via libera all’ampliamento di Auchan, dopo che nell’incontro di venerdì erano emersi alcune difficoltà relative agli interventi che i proponenti devono realizzare, su indicazione della Provincia, per adeguare la viabilità. Tra le prescrizioni degli enti locali c’è infatti anche la necessità di realizzare due corsie per senso di marcia (ora ci sono solo in alcuni tratti) lungo tutta la strada che garantisce l’accesso a negozi e centri commerciali: via Don Tosatto e via Don Peron. Due corsi di immissione dovranno essere realizzate anche alle rotonde delle vie Bella e Paccagnella e delle vie Don Peron e Impastato. Il problema emerso venerdì scorso, al quale lo studio architetti Artico, progettista di Auchan, ha lavorato in questi giorni, riguardava l’occupazione di un’area in fase di cantiere non contemplata in un primo momento. Un’area, nei pressi della rotonda di Obi, nella quale la Regione anni fa aveva realizzato degli interventi senza però registrare al catasto il frazionamento e il passaggio di proprietà tra l’Asl e la Regione stessa. Un inghippo non previsto che avrebbe rischiato di prolungare di molto gli interventi se Artico non fosse stato in grado di dimostrare, come ha fatto ieri, di poter lavorare alla realizzazione delle due corsie di immissione senza investire l’area interessata dal mancato registro al catasto. È stato così evitato il possibile rallentamento di un paio di mesi - il tempo necessario alla Regione per registrare al catasto il vecchio intervento - che avrebbe messo nei guai l’Auchan. L’obiettivo del centro commerciale infatti è di arrivare alla conclusione dei lavori, in parte già iniziati in virtù di una precedente autorizzazione, per il raddoppio della galleria entro il prossimo Natale - quindi in tempo per le feste - così da non perdere uno dei periodo più redditizzi dell’anno. A regime, i nuovi negozi della galleria, daranno lavoro a circa 400 persone. Dopo il via libera di ieri della conferenza dei servizi l’obiettivo dei progettisti è di ottenere il permesso di costruire entro fino giugno, così da poter avviare l’iter per ottenere le licenze commerciali. Agli attuali 12.434 metri quadrati, con 67 negozi, se ne aggiungeranno 16.520 con altri 50 negozi e alcune medie superfici di vendita, tra gli 800 e i 2.500 metri. Il 70% dei nuovi spazi è già affittato e tra le insegne in arrivo ci sono H&M e Piazza Italia.

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