Attenzione: tra mercoledì e giovedì arriva il ciclone "Venezia Low"

Esperti concordi: mercoledì notte un vortice di aria fredda e calda con un "occhio" di 50 chilometri si posizionerà in mare davanti alla laguna. Giovedì vento molto forte e anche ghiaccio. Prudenza sulle strade

VENEZIA. Lo hanno chiamato “Venezia Low”, insomma: tocchiamo ferro e speriamo che gli esperti si sbaglino. Eppure sono tutti concordi nel prevedere che da mercoledì notte si formerà un vero e proprio vortice che si abbatterà giovedì con violenza sulle nostre zone. «Tutti i dati ci portano a dire che mercoledì 2 dal pomeriggio aria fredda da Nordest irromperà in Italia, formando un ciclone di categoria F4, ossia con un minimo di soli 992 hpa ed un "occhio" del diametro inferiore ai 50 chilometri che si formerà proprio davanti alla laguna di Venezia. Nella notte il ciclone "Venezia Low" si abbatterà con violenza sul Nordest», spiega Antonio Sanò, responsabile dei meteorologi di ilmeteo.it cioè il sito tematico più seguito in Italia. Si tratta di un fenomeno ca capita ogni due o tre anni e che era stato più frequente negli anni 80. Una situazione che, spiegano gli esperti, rende necessarie alcune attenzioni.

Ciclone. «Per la prima volta abbiamo dato una categoria ai cicloni "mediterranei": a seconda della profondità (pressione atomosferica) e diametro abbiamo fatto una classifica - continua Sanò - Questo è uno dei più forti della categoria, sarà visibile dal satellite. Per fortuna non durerà più di 18 ore, ma, senza alcun allarmismo, vanno prese alcune precauzioni».


Cosa sta succedendo. Nel tardo pomeriggio di mercoledì 2 marzo arriveranno i venti da nordovest. Questi venti faranno abbassare la pressione sulle nostre zone. Questa formazione ciclonica si posizionerà in Adriatico davanti a Venezia nella notte. «Qui si troverà quando arriveranno i venti da nordest e il tutto si sconterà con aria più calda proveviente da sud. Il vortice risuccherà l'aria calda e ricca di umidità che viene dal mare e la farà scontrare con l'aria fredda dal nord», spiega Sanò, «Si raggiungerà una pressione atmosferica molto bassa, di solo 992 hectopascal (hpa).  Di qui le precipitazioni. Un esempio può aiutare. Se noi portiamo un recipiente freddo in una stanza umida, ad esempio una bottiglia dal frigo in cucina, notiamo che si formano goccioline, perchè l'unidità della cucina si condensa con il freddo della bottiglia. La stessa cosa qui: solo in proporzioni enormemente maggiori. Questo vortice di bassissima pressione sarà su Venezia nella notte e sarà alimentato anche dalla temnperatura del mare che è relativamente alta per il periodo. Sarà lento a muoversi. Durerà almeno 18 ore, con maggior forza dalle prime ore di giovedì 3 marzo».

Il meteorologo Antonio Sanò (ilmeteo.it)
Il meteorologo Antonio Sanò (ilmeteo.it)


Cosa succederà. Inizieremo in serata con vento e pioggia. Temporali violenti già da mercoledì notte. «Nella prima fase, verso le 22-23 di mercoledì, ci potranno essere fenomeni di grandine. Inizialmente ci sarà una temperatura di 10 gradi. Poi giovedì nelle prime ore la temperatura calerà verso i 5 o 3 gradi. Per questo abbassamento repentino potrebbe cadere neve o piggia mista a piccole formazioni di ghiaccio chiamate "graupel". E, ripeto, ci sarà vento forte: quindi attenzione agli alberi lungo le strade». Il vento raggiungerà un’intensità molto alta, fino a 140 chilometri orari in alcune zone. A Venezia giovedì sui 70-80. Attenzione sulle strade quindi, sia per il nevischio, sia per la caduta di alberi o strutture.

Pioggia. «Il fenomeno ciclonico che si fornerà mercoledì notte è abbastanza raro», spiega Sanò, «Di sicuro porterà piogge intense, anche molto violente, e che dureranno a essere intense anche nella giornata di giovedì, ma di difficile quantificazione. Per questo va prestata attenzione».

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