Asta per Poveglia: invariate le due offerte

Chiusi i termini per i rilanci. Restano i 513 mila euro di Brugnaro e i 160 mila di Poveglia per tutti (2 mila residenti)
Interpress/M.Tagliapietra Venezia 04.05.2014.- Poveglia per tutti. Festa a Malamocco Lido di Venezia.
Interpress/M.Tagliapietra Venezia 04.05.2014.- Poveglia per tutti. Festa a Malamocco Lido di Venezia.

VENEZIA. Sono rimaste invariate le due offerte presentate all'asta del demanio per l'aggiudicazione dell'isola di Poveglia, a Venezia, per 99 anni. Lo rende noto il comitato “Poveglia per tutti” a chiusura dei tempi previsti per il rilancio telematico. Le offerte sono di 513 mila euro presentate da Luigi Brugnaro, patron dell'Umana, e di 160mila da parte da «Poveglia per tutti» che raccoglie le offerte di quasi 2.000 cittadini.

«Abbiamo deciso di non rilanciare - ha detto Lorenzo Pesola, a nome del comitato - per non aumentare il prezzo dell'isola. Riteniamo infatti impensabile che il Demanio possa svenderla a 513 mila euro, il prezzo di un appartamento di 60 mq alle Zattere, a Venezia».

Dopo la presentazione dell'offerta nelle settimane scorse sono arrivate molte altre adesioni a «Poveglia per tutti» che ha portato la soglia della raccolta fonti attraverso quote a oltre 400 mila euro.

Ora sarà una commissione di cogruità del Demanio a valutare se l'offerta vincitrice, quella di Brugnaro, è ritenuta sufficiente per il valore dell'isola e a decidere dunque se assegnargli o meno il bene demaniale. La decisione arriverà non prima di un mese.

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