«Assunzioni per jesolani una promessa elettorale»
JESOLO. Assunzioni degli jesolani alla futura casa di riposo, una promessa impossibile del sindaco Zoggia. Parola della lista civica Jesolo e del suo leader Daniele Bison che ha puntato il dito contro le promesse del primo cittadino in merito alle future assunzioni di un centinaio di persone alla casa di riposo in costruzione lungo via Martin Luther King, dietro all’ospedale, che sarà gestita dalla cooperative udinese Universis.
I lavori sono ripartiti e l’attenzione è nuovamente su questo terreno che vedrà sorgere la prima casa di riposto di Jesolo. Il sindaco Valerio Zoggia aveva specificato che una trentina di posti di lavoro sarebbero stati per i cittadini di Jesolo. «Il sindaco, da sempre in campagna elettorale», dice Bison, «non guarda in faccia a nessuno pur di raccattare qualche voto, peccato che questa volta abbia tentato di strumentalizzare un argomento molto delicato come la disoccupazione e la disperazione di chi è in cerca di un posto di lavoro. In una recente intervista video pubblicata sul suo profilo FB l’ha sparata davvero grossa: è arrivato al punto di dire che “sul centinaio di assunzioni che saranno fatte, qualche decina saranno di jesolani”. Magari, chi non lo vorrebbe. Peccato che il sindaco nell’intervista ometta accuratamente di ricordare, non solo che quella della casa di riposo è un’ iniziativa totalmente privata della Cooperativa Univesiis di Udine, nella quale in Comune non c’entra nulla, ma che la legge impedisce nel modo più assoluto di scegliere il personale in base alla provenienza geografica o per sesso di appartenenza. Lo sanno tutti che qualsiasi impresa, specie privata, seleziona le persone in base al curriculum formativo e alle capacità ed esperienza professionale e non certo in base alle fantasiose ipotesi di un candidato Sindaco. Ad ogni buon conto, in attesa che il sindaco chiarisca meglio invito tutti gli aspiranti a un posto di lavoro a recarsi presso l’ufficio del sindaco in municipio per consegnare domande e curriculum e auguro buona fortuna».
Il sindaco Zoggia chiarisce subito e per le rime: «Intanto ci sarà un sito in cui poter presentare la domanda di lavoro in rete, e invito anche Bison a informare i cittadini che esiste questa possibilità veloce e pratica. Per il resto, so bene che si tratta di un privato e infatti il nostro è stato un gentelmen agreement, un accordo tra gentiluomini per fare in modo che una parte dei posti di lavoro siano per cittadini jesolani».
Giovanni Cagnassi
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