Assemblea di fuoco a Ca’ Foscari I regatanti: «Giusto si dimetta»
«Sfiducia» a Giovanni Giusto, consigliere delegato del sindaco alla Voga veneta. E un incontro «in extremis» con Brugnaro per tentare di ricucire. Assemblea infuocata, ieri sera a Ca’ Foscari, per gli aderenti all’Associazione regatanti. Dopo l’episodio dello scontro in municipio, con una rissa sfiorata tra lo stesso Giusto e alcuni campioni del remo. Ieri sera erano un centinaio i delegati presenti. Compresi una decina di rappresentanti delle società remiere. A metà riunione ha telefonato il sindaco Brugnaro.
Un gesto in qualche modo annunciato in mattinata, per tentare di svelenire il clima. Gesto apprezzato, perché il presidente dell’associazione Gaetano Bregantin ha chiesto e ottenuto la delega dell’assemblea per tentare un’ultima possibilità. Sul tappeto una serie di problemi del mondo delle regate. I premi, ma non soltanto: la cura delle barche da gara, lo spettacolo e l’interesse per la voga, la promozione dello sport tradizionale veneziano tra i giovani e nelle scuole.
Un pacchetto che la delegazione di regatanti (il presidente Bregantin, Rudi Vignotto, Roberto Busetto, Gloria Rogliani e Marino Almansi) non aveva fatto in tempo a discutere nel suo primo incontro con il sindaco a Ca’ Farsetti. Incontro subito degenerato con minacce vere e proprie all’indirizzo dei campioni. Adesso i regatanti chiedono al sindaco in sostanza di sfiduciare il suo consigliere alle regate. Che è anche presidente del coordinamento delle remiere e ha chiamato a raccolta i suoi fedelissimi per venerdì, sempre a Ca’ Foscari, dove distribuirà i contributi del Comune per le sfilate di Carnevale e della Sensa. Ma ieri una decina di presidenti di società - non solo del centro storico - hanno rotto il fronte e aderito alla protesta dei regatanti. Si contano le truppe, in vista dello scontro finale e della grande cerimonia di premiazione della Regata Storica. Sospesa e rinviata e adesso annunciata nella sala dello Scrutinio di palazzo Ducale per sabato 19 dicembre. Il delegato Giusto vuole estendere la premiazione a tutte le remiere e agli atleti del Palio, ma anche ai fedelissimi della Vogalonga. E nei giorni scorsi ha usato parole pesanti contro i campioni del remo.
«Campioni non ce n’è più», ha detto, «e non ci sono soltanto loro a rappresentare la tradizione». Adesso arriva, sotto forma di “auspicio” la richiesta di poter cambiare interlocutore. «Difficile trattare», dice il segretario Almansi, «con chi dice che dei campioni non gli interessa nulla». L’incontro con Brugnaro si terrà dunque nei primi giorni della prossima settimana. «Speriamo porti a qualcosa», hanno detto ieri i regatanti.
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