Asl 13, ambulatorio con barriera

A Dolo una scala impedisce l’accesso ai locali del servizio guardia medica

DOLO. «Il servizio di guardia medica dell’ospedale di Dolo è stato posto al primo piano dell’ex reparto di Medicina e per accedervi bisogna affrontare una scala esterna con tredici scalini. E se uno è il carrozzina?».

A segnalarlo è stato Giovanni Fattoretto, consigliere comunale dolese della Lega Nord, che critica la scelta dell’Asl 13. «Si tratta di una scala priva di riparo dalla pioggia e neve - prosegue - una barriera architettonica a 50 metri dal parcheggio più vicino. Quindi risulta inaccessibile per persone anziane o con disabilità». Fattoretto cita la normativa sull’abbattimento delle barriere architettoniche.

«Se per ambulatori medici o qualsiasi struttura pubblica vige l’obbligo di abbattimento delle barriere architettoniche - dice ironico - per l’ambulatorio della guardia medica dell’Asl di Dolo sembra esserci una deroga. Stiamo parlando di una struttura che fornisce servizi principalmente di notte quando tutto diventa più difficoltoso».

Il consigliere comunale dolese lancia una proposta. «Non era forse il caso di usare qualche altro locale? Come quelli della ex Geriatria già dotati di rampa di accesso, adiacente al parcheggio e alle stanze laterali del salone centrale di Villa Massari ora adibite a deposito e accessibili dalla viabilità interna all’ospedale?».

Giacomo Piran

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