Asciugamano selvaggio davanti alle capanne, divieto al Lido
VENEZIA. Via libera definitivo all’ampliamento delle concessioni balneari per gli stabilimenti Sab (Excelsior, Des Bains e Quattro Fontane) e per il Consorzio Alberghi del Lido. La conferma è giunta ieri direttamente dall’assessore al Patrimonio, Bruno Filippini. Si chiude così una vicenda iniziata la scorsa estate quando fu ripresa l’ordinanza per le spiagge e si crearono parecchi contrasti lungo gli arenili.
In base alle interpretazioni fatte da Regione e Comune le concessioni degli stabilimenti balneari arrivavano solo pochi metri oltre le prime file delle capanne, lasciando libero il tratto di arenile fino ai cinque metri dal mare. Ecco che tra i fruitori della spiaggia si aprì un contrasto non da poco, visto che fino all’anno precedente nessuno si era mai potuto sdraiare davanti alle capanne senza essere locatario di una di queste oppure di un camerino o di un ombrellone con lettino. Il resto erano state a volte anche scene grottesche con persone che si spogliavano e cambiavano davanti alla gente che prendeva il sole in capanna, e mangiavano in riva al mare o utilizzavano i servizi igienici della spiaggia senza averne diritto.
Cosa che fece appunto imbufalire i clienti degli stabilimenti e indispettire non poco i concessionari. Sab e Consorzio Alberghi furono i primi a chiedere l’ampliamento delle concessioni ancora nello scorso mese di agosto, e dopo otto mesi di trattative, con il ritardo causato anche dalla necessità di risposte da parte del Demanio, la vicenda per queste prime quattro spiagge si è conclusa. Ora gli stabilimenti faranno fronte al costo tabellare previsto per l’ampliamento e che dipende dalla superficie aggiu nta.
«Siamo soddisfatti perché siamo riusciti a rispettare i tempi, dando risposte certe prima dell’inizio della nuova stagione estiva», fa notare lo stesso assessore Bruno Filippini, «volevamo tutti risolvere questo problema senza mettere nessuno in ulteriore difficoltà. Le altre spiagge al momento non avevano fatto richieste, ma già nei prossimi giorni avremo un nuovo incontro per chiarire la situazione anche su altri aspetti come la bandiera blu, la raccolta dei rifiuti e i servizi».
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