Artigiani, infortuni in calo «Merito della formazione»
Il bilancio degli ultimi nove mesi. Il segretario Gagliardi: «Abbiamo organizzato in sei mesi 30 corsi e coinvolto 280 lavoratori: continueremo a investire»
MESTRE . Calano in provincia gli incidenti sul lavoro che coinvolgono gli artigiani. Un dato elaborato nei primi 9 mesi di quest’anno rispetto allo stesso periodo del 2016 dalla Confartigianato Metropolitana, che addebita questo miglioramento alla formazione e prevenzione fatta sul territorio. Si parla del 5,5 per cento in meno di infortuni, mentre nello stesso periodo rimangono stabili gli incidenti nel settore industriale, e addirittura aumentano (+3,3 per cento) i casi nel terziario. «Solo quest’anno in sei mesi abbiamo organizzato oltre trenta corsi per insegnare la sicurezza», afferma Giorgio Gagliardi, segretario della Confartigianato metropolitana Città di Venezia. «Sono serviti a preparare 280 lavoratori. Solo nel primo semestre di attività il Con-Ser, ovvero il nostro braccio operativo per quanto riguarda corsi e formazione del personale artigiano, ha già organizzato lo stesso numero di corsi fatti durante tutto il 2016. Per noi si tratta di un settore importantissimo sul quale, visti i risultati, continueremo a concentrare e investire le nostre migliori risorse».
In totale, secondo gli ultimi dati Inail diffusi dalla Confartigianato metropolitana su elaborazione dell’Ufficio studi, gli incidenti sul lavoro in provincia di Venezia da gennaio a settembre 2017, rispetto allo stesso periodo del 2016, sono calati globalmente dell’1 per cento, passando dagli 8.076 del 2016 ai 7.995 di questa prima parte dell’anno.
Restringendo il campo a industria, artigianato e terziario, nel veneziano il calo record di incidenti lo registra il settore artigiano, dove guardando i primi nove mesi del 2016 e 2017 gli infortuni sono passati da 844 a 798, calando appunto del 5,5 per cento. E quella veneziana risulta essere la migliore tra le province venete rispetto a Belluno -5,4, Rovigo -5,3, Vicenza -5, Padova -2,7, Verona -3,2 e Treviso -0,5.
Stabili invece le denunce di infortunio nell’industria veneziana con 1.833 incidenti registrati nello stesso periodo, e in crescita nel terziario, +3.3 per cento, passando dai 2.370 casi del 2016 ai 2.449 di quest’anno. Calano gli infortuni sul posto di lavoro, mentre restano tendenzialmente stabili quelli che avvengono durante il tragitto di andata e ritorno tra abitazione e il luogo di impiego.
Simone Bianchi
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