Arrivano i “forconi” Proteste in vista
MIRANO. Forconi a Mirano. Auspicati da molti, ora il movimento che ha bloccato l’Italia il mese scorso si affaccia anche sul Miranese, dove nei prossimi giorni prenderà forma un presidio di protesta. A promuoverlo alcuni agricoltori, lavoratori, piccoli imprenditori e pensionati del comprensorio, che a dicembre e in questo inizio d’anno hanno partecipato al presidio di protesta istituito a Marghera. Alcuni di loro, con in testa Marino Dalle Fratte, di Zianigo, proprietario di una ditta di giardinaggio, hanno ufficialmente dato i natali al “Comitato 9 dicembre del Miranese”. Già questa sera gli aderenti al comitato si ritroveranno per una prima riunione operativa, mentre ieri mattina il gruppo si è mostrato per la prima volta in pubblico, distribuendo volantini al mercato settimanale in piazza per spiegare le ragioni della protesta. In piazza si è schierato un piccolo manipolo di manifestanti, uniche bandiere a rappresentarli tre tricolori italiani. L’obiettivo in questa prima fase è allargarsi, raccogliere nuove adesioni e riuscire a dar vita a un presidio permanente come i tanti che resistono in Italia da circa un mese e mezzo. Per questo il comitato ha già aperto un indirizzo e-mail per chiedere informazioni e aderire alla protesta: comunidelmiranese@gmail.com. Per l’immediato futuro c’è già l’idea di allestire un quartier generale, forse nella zona degli impianti sportivi, anche se la tentazione di portare la protesta direttamente in strada, magari in zone più prossime alla viabilità che conta, è forte. Da lì potrebbero partire le sortite più clamorose, anche se il comitato per ora conferma l’assoluto tenore pacifico e legale della protesta. Si valutano infine anche manifestazioni davanti a Comuni e centri assistenza fiscale. (f.d.g.)
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