Arrivano i fondi per i canoni balneari
SOTTOMARINA. Gli imprenditori balneari bussano alle porte del Banco di credito cooperativo per avere liquidi con cui far fronte ai canoni delle concessioni e provvedere alle migliorie necessarie per garantire servizi innovativi. La richiesta, sollevata dai rappresentanti di Gebis e Ascot, ha ottenuto un immediato riscontro con l’istituzione di un plafond di cinque milioni di euro a disposizione dei soci delle sigle balneari. «Gli imprenditori», spiega il direttore del Bcc, Gianni Barison, «potranno beneficiare di un sostegno economico per operazioni a breve e medio termine. Potranno utilizzare uno scoperto di cassa a scadenza, fino ad un massimo di 50 mila euro, per il pagamento anticipato del canone delle aree demaniale, per i costi necessari all’avvio della nuova stagione, per interventi ordinari nelle strutture oppure beneficiare di un mutuo a tasso agevolato per interventi straordinari come l’acquisto di nuovi impianti». Una seconda iniziativa è rivolta ai soci del consorzio ConChioggiaSì (140) che potranno beneficiare di un finanziamento a rientro, al massimo di 24 mesi, fino a 10.000 euro per adeguarsi alla tecnologia del nuovo portale. (e.b.a.)
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