Arrivano i cacciatori, e chiudono i boschi
MESTRE. Arrivano i cacciatori, e alcuni boschi chiudono. Lo rende noto il Consiglio di Amministrazione dell’Istituzione Bosco e Grandi Parchi che nella deliberazione dello scorso 23 luglio prevede che i boschi Manente, Zuin, Terronazzo, Campagnazza e Cucchiarina sud (ettari 104 su 230 ettari complessivi), liberamente accessibili da marzo ad agosto, siano chiusi al pubblico da settembre a febbraio, per consentire la caccia.
Il Piano faunistico venatorio 2007/2012 prorogato sino a febbraio 2016, non prevede il divieto di caccia in gran parte dei boschi di Mestre, nonostante l'Istituzione avesse presentato nel 2014, con proprie osservazioni, la richiesta di costituire Oasi di Conservazione in tutti i boschi di Mestre, bandendo quindi la caccia, osservazioni comunque respinte dagli organi preposti. Il nuovo Piano, attualmente in approvazione del Consiglio Regionale, dovrebbe prevedere il divieto di caccia solo nei boschi Zaher e Campalto per i quali già annualmente vengono emesse ordinanze del sindaco di divieto temporaneo di caccia.
"Pertanto al fine di tutelare l’incolumità pubblica dei visitatori delle aree boscate", si legge in una nota dell'Istituzione Parchi, "è stato previsto il divieto di fruizione da parte dei visitatori durante la stagione venatoria e la libera circolazione nel restante periodo".
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