Arriva Napolitano, maxi controlli al Lido

Il capo dello Stato domani sarà all’inaugurazione della Mostra. Tre dispositivi per la sicurezza in città e sull’isola
Interpress/Mazzega Sandri Venezia, 25.08.2014.- Lido, Palazzo del Cinema, ultimi preparativi per l'inaugurazione del 71° festival del cinema.-
Interpress/Mazzega Sandri Venezia, 25.08.2014.- Lido, Palazzo del Cinema, ultimi preparativi per l'inaugurazione del 71° festival del cinema.-

VENEZIA. La città si prepara all’arrivo del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano in occasione dell’inaugurazione della Mostra del Cinema. Ieri erano in fase di definizione i dettagli della visita del Capo dello Stato e del relativo dispositivo di sicurezza sul quale stanno lavorando il questore Angelo Sanna e il suo vicario Marco Odorisio in collaborazione con il prefetto Domenico Cuttaia e lo staff del Quirinale. L’arrivo di Napolitano al Lido di Venezia è previsto per domani, probabilmente a metà mattinata, nelle stesse ore in cui è previsto lo sbarco del cast stellare del film inaugurale “Birdman”, ovvero Michael Keaton, Emma Stone, Edward Norton e Naomi Watts. Il presidente della Repubblica, per la sesta volta in visita in laguna nei panni di Capo di Stato, alloggerà all’hotel Excelsior.

La sua visita coinciderà con la manifestazione dei dipendenti comunali intenzionati ad alzare la voce della loro protesta contro i tagli agli stipendi proprio il giorno dell’apertura di Venezia71 approfittando dei 3 mila giornalisti presenti e della relativa risonanza mediatica. L’inaugurazione della Mostra è prevista al palazzo del Cinema, alle 19, con la proiezione del regista messicano Alejandro Inàrritu. Con Napolitano, seduto in prima fila ci sarà anche il ministro ai Beni culturali Dario Franceschini mentre non arriverà - come era previsto in un primo momento - il ministro per Riforme Elena Boschi. Giovedì mattina invece Napolitano sarà a Mestre nella sede della Fondazione Gianni Pellicani - il compagno di partito di cui fu grande amico - per una visita strettamente privata. Napolitano sarà accolto dal segretario della Fondazione, Nicola, figlio di Gianni, che gli presenterà il gruppo di ricercatori della Fondazione e il lavoro realizzato in questi anni sui temi del lavoro, del recupero della memoria storica, e della riflessione sullo sviluppo della città e della sua aerea metropolitana. Non ci sarà il presidente della Fondazione, Massimo Cacciari, a Napoli per un seminario, che ha già avuto modo di parlare con Napolitano. Nel primo pomeriggio, dopo aver pranzato con la famiglia Pellicani, Napolitano ripartirà per Roma.

Il dispositivo di sicurezza (con tanto di sommozzatori della polizia in azione) per la visita di Napolitano si aggiunge agli altri due disposti in questi giorni: quello per la Mostra, e quello per le manifestazioni di protesta già previste o che potrebbero essere annunciate nei prossimi giorni. (f.fur.)

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