Arriva la centrale per le maxiemergenze
Lavori appaltati dall’Usl Serenissima per 120 mila euro, sarà nella sede già operativa al Terraglio
agenzia Candussi, giornalista Chiarin. Conferenza stampa presso sede Ulss 12 con i direttori Caputo e Dal Ben.
E se, anche a Venezia, dovesse verificarsi qualcosa di simile a quanto accaduto sabato sera i Piazza San Carlo a Torino, dove ci sono stati più di 1500 feriti, di cui almeno tre gravi? Anche a Venezia le occasioni di assembramento di migliaia di persone in luoghi circoscritti non mancano. Basti pensare ai giorni clou del Carnevale, alla festa del Redentore, o alla notte di Capodanno. In questo occasioni si costituisce già un tavolo congiunto, in alcuni casi anche fisico su un mezzo Actv adibito a Centro di controllo. La centrale operativa di Mestre del Suem resta il punto di riferimento e di snodo, in collegamento con i due pronto soccorso cittadini e i punti di Primo soccorso di Piazzale Roma e di Piazza San Marco. Poi bisogna mettere nel conto gli eventi complessi non prevedibili. E non occorre arrivare all’attentato.
Ci sono stati anche episodi recenti: ad esempio l’incidente di via Righi che ha visto un camion finire contro un autobus. Anche se per fortuna non ci sono state vittime, l’intervento ha visto il lavoro congiunto di forze dell'ordine, vigili del fuoco e mezzi del Suem di terra e di acqua, con centralizzazione dei feriti su tre diversi pronto soccorso. La novità di queste ore è che, nella sede del Terraglio, dove già operano Suem e vigili del Fuoco, l’Asl ha appaltato i lavori per adattare la sede a centrale per le maxi-emergenze che necessitano di un grande coordinamento e di protocolli specifici, come è accaduto a Torino pochi giorni fa. Proprio nei prossimi giorni è previsto un incontro tra Suem e vigili del fuoco per fare il punto della situazione sui lavori. Nei giorni scoersi l’Usl Serenissima ha appaltato i lavori per la costruzione della sala all’Associazione temporanea di imprese (Ati) costituite da Boato Costruzioni e Liam con sede a Marghera, che si sono aggiudicate i lavori per 120 mila euro, con un ribasso d’asta del 10%, superando così le altre aziende che avevano partecipato alla gara (Secis, Ati Building strade-Ma.fra, e Ati Costruzioni generali Susanna-De Zotti). L’intervento sarà fatto sui locali esistenti: oggi le due centrali operative, quella del Suem118 e quella dei vigili del fuoco sono adiacenti. Gli interventi sulla struttura consentiranno la costituzione di una sala comune per la gestione delle “maxiemergenze” e dei sinistri collettivi. La riorganizzazione degli spazi permetterà anche una migliore gestione anche delle emergenze quotidiane. Gli spazi inoltre potranno essere messi a disposizione di personale di altre centrali operative 118, in caso di eventi gestiti congiuntamente.
Francesco Furlan
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