Arriva a Rialto l’«Ecomobile acqueo» di Veritas: raccoglie i rifiuti a domicilio

Sarà ormeggiato davanti al mercato di Rialto: i cittadini potranno consegnare tutti i rifiuti pericolosi, pile, vernici, olii, piccoli elettrodomestici che prima dovevano essere portati all’Ecocentro

VENEZIA. Al mercato di Rialto, il primo Ecomobile acqueo di Veritas. Il servizio comincerà a funzionare da martedì 15 ottobre, da lunedì a venerdì, dalle 8 alle 11 e dalle 14 alle 15,30 (festivi esclusi). L'Ecomobile sarà ormeggiato davanti al mercato di Rialto. Si tratta di una chiatta il cui cassone è diviso in scomparti. Gli utenti domestici della città (non le utenze commerciali) potranno quindi consegnare rifiuti pericolosi, pile e accumulatori, barattoli di vernice, contenitori vuoti di olio, olio vegetale da cucina e piccoli oggetti elettrici ed elettronici, come ad esempio frullatori, robot da cucina e phon. L'Ecomobile accetta anche carta cartone e Tetra Pak (solo lunedì, mercoledì e venerdì, giorni della raccolta porta a porta di questi materiali), e vetro plastica lattine e metalli (solo martedì e giovedì).

Tutti i materiali accettati dall'Ecomobile, possono essere consegnati anche all'Ecocentro di Venezia, a Santa Marta, fronte canale Scomenzera, all'interno della banchina della Veneziana di Navigazione, aperto martedì e giovedì dalle 14 alle 18 e sabato dalle 12 alle 18. «E' un'opportunità in più che offriamo ai cittadini - spiega il direttore generale di Veritas, Andrea Razzini - un miglioramento del servizio che serve per far crescere la percentuale di raccolta differenziata, che attualmente nel centro storico di Venezia è sotto il 30%, e per migliorare la vivibilità in una città delicata e particolarmente complessa dal punto di vista dell'igiene urbana, qual è Venezia».

«Si tratta di un ulteriore servizio che offriamo ai cittadini di Venezia, senza che per loro sia previsto alcun aggravio economico - dice l'assessore all'Ambiente, Gianfranco Bettin - la raccolta differenziata spinta è l'unica alternativa sostenibile dal punto di vista ambientale ed economico alle discariche e agli inceneritori. Non è un caso che solo il 4% dei nostri rifiuti finisca in discarica e che nel giro di pochissimi mesi sarà definitivamente dismesso l'inceneritore di Fusina, anche grazie alla crescita delle differenziate. Chiediamo perciò un ulteriore sforzo ai cittadini e agli operatori commerciali, in modo da far aumentare la percentuale di rifiuti da riciclare o riutilizzare».

C'è quindi la necessità di far aumentare la quantità di rifiuti e materiali differenziati, con la collaborazione di tutti: cittadini ma soprattutto operatori economici, che producono la maggior parte dei rifiuti cittadini. All'indirizzo internet http://www.gruppoveritas.it/how-recycle/291 sono disponibili le istruzioni sulla raccolta dei rifiuti e sulla differenziata nel centro storico di Venezia, Murano e Burano. Oltre all'italiano, i volantini sono tradotti in 15 lingue e possono essere scaricati, stampati e consegnati ai turisti e agli stranieri che vivono in città.

Inoltre, dal 15 gennaio al Lido cambia il sistema di raccolta dei rifiuti. Arrivano infatti i cassonetti per il rifiuto secco con la calotta e prende il via la raccolta della frazione organica, del verde e delle ramaglie domestiche. Già dal mese prossimo gli abitanti dell'isola potranno ritirare una chiave personalizzata che servirà appunto per aprire la calotta. Il nuovo sistema e l'avvio della raccolta dell'organico dovrebbe consentire di aumentare la percentuale di differenziata, che al Lido è attualmente uguale a quella di Venezia, con una media del 28%.

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