Arrestato il rapinatore dell’assalto alla banca
PIANIGA. I carabinieri della Compagnia di Chioggia hanno fermato l’autore della rapina che giovedì scorso ha assaltato taglierino in pugno la filiale del Banco Santo Stefano di via Guido Rossa in pieno centro a Pianiga.
L’uomo è un padovano di 53 anni, individuato e bloccato dalle forze dell’ordine grazie al fatto che ha agito a volto scoperto, senza curarsi cioè di nascondere la propria identità alle telecamere di servizio della banca. Telecamere che hanno ripreso nei dettagli il colpo avvenuto giovedì scorso alle 11 del mattino.
L’uomo una volta all’interno dell’istituto di credito, in cui è arrivato in pantaloncini corti e maglietta, si è avvicinato alle casse e ha tirato fuori un taglierino dalle tasche dei pantaloni, lo ha puntato contro l’unica addetta che si trovava allo sportello a quell’ora. La cassiera impaurita, quando ha visto il taglierino puntato al volto e gli ordini che il bandito dava con accento veneto, non ci ha pensato due volte e ha consegnato tutto il contante che era all’interno delle casse in quel momento. L’uomo messi i soldi, circa 4 mila euro, in un sacchetto, a quel punto è fuggito a piedi per le strade di Pianiga, dove con ogni probabilità c’era un complice pronto ad aspettarlo per la fuga. Una fuga che però sarebbe durata poco visto che è stato beccato il giorno dopo la rapina.
Ad aiutare le forze dell’ordine nel rintracciare il bandito sono state anche telecamere di sorveglianza dell’istituto di credito che sono state messe al vaglio con quelle comunali dei carabinieri. I carabinieri stanno anche controllando che lo stesso arrestato non sia l’autore di altre due rapine che si erano verificate nelle settimane precedenti nel Padovano. Si stanno cercando anche gli eventuali complici o il complice che avrebbero aiutato il padovano a fuggire.
L’uomo dovrà affrontare anche il giudizio per direttissima ma intanto si trova nel carcere di Santa Maria Maggior a Venezia in stato di fermo. La notizia della rapina in banca in pieno centro ha fatto scalpore a Pianiga e sull’argomento interviene anche il sindaco del paese Massimo Calzavara. «Se la notizia sarà confermata», spiega, «si tratta di un bel risultato dell’azione delle forze dell’ordine. Certo bisogna agire in modo efficace non solo per reprimere ma anche per poter prevenire episodi come questi che paiono il frutto, più che di criminalità organizzata di balordi o sbandali locali».
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