Arrestata a Ca' Savio, era ricercata
I carabinieri l'hanno riconosciuta per strada nonostante si fosse tinta i capelli. Era ricercata per reati contro il patrimonio. Ora è rinchiusa in carcere alla Giudecca
CAVALLINO. Nel corso della nottata del 28 Giugno a Ca’ Savio i carabinieri hanno arrestato Cristina Santapaola, 36 anni, pregiudicata, ricercata per vari reati contro il patrimonio e violazioni degli obblighi imposti dall’autorità.
In particolare una pattuglia della stazione di Cavallino, durante un normale controllo del territorio, notava la Santapaola, ben conosciuta dai militari, nei pressi di un bar in compagnia di altre persone. Su di lei inoltre pendeva la misura del foglio di via obbligatorio dal Comune di Cavallino e pertanto non era autorizzata a trovarsi in zona, obblighi che già in passato aveva varie volte violato e per i quali era già stata denunciata all’autorità giudiziaria. Da un paio di giorni anche i carabinieri di Jesolo erano sulle sue tracce, essendo la Santapaola ufficialmente residente in quella zona.
Cristina Santapaola, probabilmente sapendo di essere ricercata, aveva anche cambiato colore di capelli col vano tentativo di confondere gli operatori ed inoltre alla vista di quest’ultimi entrava repentinamente all’interno del bar con l’intenzione di far perdere le proprie tracce.
Condotta in caserma a San Donà per l’identificazione è stata poi rinchiusa nel carcere femminili della Giudecca: dovrà dovrà scontare la sua condanna superiore ai 3 anni di reclusione.
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