Armi alla polizia locale approvato il regolamento
SAN DONÀ. Vigili armati, approvato il regolamento. Dopo anni, tra discussioni e polemiche infuocate, continui rinvii, è la giunta Cereser a tagliare il traguardo. Stanziate a suo tempo le risorse necessarie, circa 20 mila euro, affrontati i corsi ed esami necessari per gli agenti, ora si passerà alla parte operativa nel giro di qualche settimana quando avremo la polizia locale armata e quindi in grado di affrontare il terzo turno la notte, affiancata alle altre forze di polizia. Agenti moderni e preparati in grado di garantire la sicurezza a 360 gradi.
«Conclusa questa tappa importante per la sicurezza della città, il primo pensiero va al personale del Comando di Polizia Locale che ringrazio per essere stato parte di un percorso importante», ha detto il sindaco Andrea Cereser all’indomani dell’approvazione dei nuovi regolamenti di polizia locale, da parte della giunta e del consiglio comunale, che prevedono appunto tra i capitoli principali l’armamento degli agenti. «L’armamento», ha detto Cereser, «ovviamente strumento di difesa, è un mezzo e non lo scopo che consentirà di avere servizi in orario serale e notturno, a tutela delle esigenze di sicurezza e tranquillità del territorio. Non è la fine di un percorso ma una tappa importante, attesa da tempo, dopo aver realizzato il Distretto di Polizia Locale, di cui si parlava da dieci anni, si va avanti con un percorso verso la sicurezza in condivisione con altri Comuni del territorio».
Il nuovo regolamento, che stabilisce attribuzioni di polizia giudiziaria, è stato condiviso con i Comandi degli altri Comuni aderenti al Distretto, ovvero Musile e Noventa. Due le astensioni, per il resto tutti hanno approvato a favore nonostante le polemiche dei giorni precedenti, con la Lega e il segretario Alberto Schibuola, ma anche la capogruppo di Scegli Civica all’opposizione, Anna Maria Babbo, che hanno contestato la procedura evidenziando il ruolo cardine che dovrebbe essere quello del Consiglio comunale e non della giunta. Il vice sindaco e assessore alla sicurezza Luigi Trevisiol parla di obiettivo dell’amministrazione centrato e annunciato fin dall’inizio.
Dal gruppo misto, il neo confluito Albino Zangrando, che si prepara a sostenere Cereser dopo l’esperienza nella lista Zaccariotto, ha elogiato l’azione della giunta e il risultato raggiunto, ricordando anche che ci sono sentenze del Tar a favore dell’iter seguito. Ci sarà un’armeria per chi deposita l’arma per lunghi periodi, con possibilità di affidamento in custodia quotidiana. Il regolamento sull’armamento, verrà ora trasmesso alla Prefettura e al ministero dell’Interno. Si procederà all’acquisto delle armi, già perfezionato.
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