Armati di pistola e taglierino rapinano la banca in pieno giorno

Due banditi entrano nella filiale della Credem di viale Ancona: minacciano due dipendenti e un cliente Si fanno consegnare cinquemila euro dalla casa e scappano a piedi, un blitz durato pochi minuti
Di Carlo Mion
Furto alla banca Credem di viale Ancona, Mestre
Furto alla banca Credem di viale Ancona, Mestre

Rapina ieri, poco dopo mezzogiorno, alla filiale cittadina del Credem (Credito Emiliano) di viale Ancona 13. Due banditi, armati di pistola e taglierino, si sono fatti consegnare il denaro in cassa e sono scappati con circa 5mila euro. Dopo il colpo, sul posto, sono intervenuti gli agenti delle volanti. Indaga la Squadra Mobile.

A quell’ora all’interno della banca c’erano due dipendenti e un cliente. I banditi sono entrati senza destare sospetti. Sembravano normali clienti. Solo quando si sono avvicinati al bancone hanno estratto rispettivamente un taglierino e una pistola. Entrambi avevano il cappuccio della felpa tirato sulla testa e gli occhiali da sole. Non è escluso che la pistola fosse un’arma giocattolo a cui è stato tolto il tappo rosso.

Le poche parole pronunciate per chiedere il denaro sono state dette con forte accento veneziano. Dopo aver riempito una borsa di plastica con il denaro, la fuga. Il tutto è durato pochi minuti.

I testimoni hanno spiegato alla polizia intervenuta quando è scattato l’allarme, di averli visti uscire di corsa e sempre a piedi dirigersi verso viale San Marco, dove forse c’era un complice che li aspettava su un’auto.

Sentiti gli impiegati, due sono rimasti a tu per tu con i banditi, mentre un terzo sembra sia riuscito a scappare, questi hanno descritto i banditi. Le ricerche dei rapinatori, compiute dalle forze dell’ordine, non hanno portato a nulla. Molto probabilmente i banditi sono scappati con un’auto “pulita”.

Erano mesi che in città non avvenivano rapine ai danni di banche. Gli ultimi colpi erano stati messi a segno quest’inverno a Chirignago e Marghera.

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