Aree degradate Marghera concorre al bando nazionale

Quasi 200 milioni in tre anni per gli interventi dei Comuni La giunta Brugnaro presenta un progetto per le Vaschette
Di Mitia Chiarin
MARGHERA 23/04/2005 via F.lii Bandiera chiesa Gesu' lavoratore festa CAI arrampicata libera....(C) Bertolin Matteo richiesto da MORSEGO MARGHERA 23/04/2005 via F.lii Bandiera chiesa Gesu_ lavoratore festa CAI arrampicata libera
MARGHERA 23/04/2005 via F.lii Bandiera chiesa Gesu' lavoratore festa CAI arrampicata libera....(C) Bertolin Matteo richiesto da MORSEGO MARGHERA 23/04/2005 via F.lii Bandiera chiesa Gesu_ lavoratore festa CAI arrampicata libera

MARGHERA. La giunta Brugnaro ha deciso di partecipare al bando nazionale per la riqualificazione delle aree urbane degradate. Un piano nazionale di interventi del Ministero dello sviluppo economico che mette a disposizione dei Comuni 44 milioni e 138 mila euro per il 2015 e 75 milioni per il 2016, somma che viene poi replicata anche per il 2017 . E come è stato con il Piano Città, che ha consentito di finanziare con 9 milioni di euro i cantieri in centro a Mestre e Marghera (il secondo lotto della riqualificazione del Marzenego, tra Riviera XX Settembre e piazzale Donatori di Sangue, e gli interventi alle Vaschette) ora la giunta Brugnaro cerca di intercettare altri fondi del Ministero di Graziano Delrio. Per intervenire ancora su Marghera.

Gli indici di degrado dell'area di Marghera Sud, che comprende le Vaschette, corrispondono a quelli indicati nel bando ministeriale e gli indicatori sociali sono la cartina di tornasole del degrado: un tasso di scolarizzazione più basso rispetto al resto della città, un alto numero di minori seguiti dai servizi sociali, una disoccupazione ad alti tassi che colpisce sia i residenti veneziani che i molti stranieri residenti e una alta percentuale di alloggi pubblici occupati abusivamente oltre alla presenza sulla strada di prostitute ma anche di spacciatori, sono i temi indicati nella delibera comunale. Per il rilancio si concorre al bando con un progetto che aiuta l'area delle Vaschette a vivere una nuova stagione di rinascita: con i fondi del bando (se il Comune riuscirà ad assicurarsi dei contributi) si vuole intervenire con la realizzazione di un campetto sportivo polifunzionale dove giocare a calcetto, basket e volley, da realizzare nell'area comunale a fianco della chiesa del Gesù Lavoratore, ampliando l'offerta ludico sportiva della parrocchia.

E ancora, si vuole finanziare la ristrutturazione del centro Polifunzionale di Ca' Emiliani, fabbricato che al piano terra ospita la scuola Dario e Federica Stefani con palestra ma che al piano superiore ospita varie realtà e nel tempo è diventato una sorta di casa del quartiere.

Inoltre, i fondi ministeriali dovrebbero servire per concludere la demolizione dell'ultimo dei dieci edifici delle Vaschette, che ospitavano dal dopoguerra i profughi Giuliano Dalmati e che la vecchia giunta di centrosinistra ha deciso di abbattere per trasformare questa zona in un moderno quartiere che guarda verso il vecchio petrolchimico, mettendo fine ad anni di abbandono. Nella stessa area la giunta Brugnaro ha scelto anche di realizzare la piscina da acquisire nel patrimonio comunale come contropartita della realizzazione del nuovo mercato ortofrutticolo di via delle Macchine, per il quale dal 22 dicembre sono iniziate le operazioni di trasloco da via Torino che porteranno ai primi giorni di gennaio 2016 all'apertura della nuova struttura di vendita all'ingrosso di frutta e verdura.

L'impianto natatorio dovrà essere realizzato dal Fondo Lucrezio, lo stesso che ha costruito il nuovo Mof e con il nuovo anno inizieranno gli incontri con il Comune e la Municipalità di Marghera per andare a definire dove esattamente sarà collocata la nuova piscina che Marghera attende da tanti anni. Per quanto riguarda l'ultima delle dieci palazzine delle Vaschette da demolire, quella situata ai civici 101-103 di via Pasini, con due blocchi a quattro e tre piani, comprensivi di 14 appartamenti, per ora il Comune ha messo in agenda l'abbattimento finale per giugno 2016.

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