Arabo, cinese e russo in classe Franchetti, nuovo linguistico
Lezioni di arabo, cinese e russo al liceo classico Franchetti di Mestre, di danza e di storia del teatro al Marco Polo di Venezia - ma con una nuova sede probabilmente a Mestre - e di musica al liceo XXV Aprile di Portogruaro. Un nuovo indirizzo linguistico sarà attivato anche al liceo Morin della Gazzera. Il prossimo anno scolastico (2016-2017) sarà ricco di novità a leggere il piano dei nuovi indirizzi scolastici nelle scuole superiori del Veneziano, approvato nei giorni scorsi dalla commissione tecnica della Città metropolitana e che ora dovrà essere confermato, con apposita delibera, dalla giunta regionale veneta. La commissione - composta da membri degli uffici scolastici provinciali e regionale, rappresentanti della Città metropolitana e dei comuni in cui hanno sede gli istituti - ha dato parere positivo a quasi tutte le richieste formulate dai dirigenti scolastici, con l’eccezione dell’istituto Alberti di San Donà, per il quale è stato respinto il progetto di attivare l’indirizzo di liceo delle Scienze umane. Tra gli indirizzi e le specializzazioni confermate la novità principale arriva dallo storico liceo classico di Mestre.
Arabo e cinese al Franchetti. Da settembre prossimo infatti nelle aule dell’istituto di Corso del Popolo si potranno studiare - grazie all’attivazione dell’indirizzo linguistico - lingua e cultura araba, cinese e russa. Un progetto realizzato dal dirigente Roberto Gaudio con la collaborazione del Dipartimento di lingue orientali di Ca’ Foscari. «Oltre all’inglese e a una seconda lingua comunitaria a scelta tra francese, tedesco e spagnolo», spiega Gaudio, «la terza lingua potrà essere scelta tra arabo, cinese e russo. Lingue di culture e Paesi con i quali ci sono sempre maggiori scambi commerciali e turistici, sempre più importanti anche in una città come Venezia, meta turistica mondiale».
Il linguistico al Morin. Indirizzo linguistico approvato anche per il liceo scientifico della Gazzera che conta così di incrementare il numero degli studenti - oggi quasi 600 - e allontanare lo spettro dell’accorpamento che da almeno due anni aleggia sulla scuola di via Asseggiano. «Ci crediamo», dice il preside Paolo Andrea Buzzelli, arrivato a Mestre dallo scorso settembre. «Gli indirizzi sperimentali di alcuni anni fa avevano avuto una buona risposta», aggiunge, «e non appena la Regione confermerà l’indirizzo cominceremo a presentare la nostra proposta formativa». La scelta sarà tra inglese, francese, tedesco e spagnolo.
Musicale a Portogruaro. Tra le novità dell’offerta formativa l’indirizzo musicale al liceo XXV Aprile di Portogruaro che - data l’esistenza dello stesso indirizzo in centro storico a Venezia - punta a un bacino d’utenza che riguarda tutto il veneto orientale, il Basso Friuli e parte del Trevigiano. La proposta formativa, come spiega il preside Roberto Barbuio, è studiata con la collaborazione dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia - un punto di riferimento per tutta l’area - e il conservatorio di Udine, e sostenuta dall’amministrazione. «Siamo soddisfatti per questa prima approvazione», spiega Barbuio, «ma restiamo cauti in attesa della delibera della Regione».
Istituti tecnici. Gli altri indirizzi promossi riguardano prevalentemente i corsi serali. L’Algarotti in particolare sarà il primo istituto tecnico ad offrire corsi serali per studiare turismo, amministrazione finanziaria e marketing in centro storico. A Mirano, istituto 8 Marzo - Lorenz, approvata la specializzazione per Tecnologie del legno nelle costruzioni. ©RIPRODUZIONE RISERVATA
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