Aqua granda, una messa e una mostra per non dimenticare

Isola mobilitata, coinvolti anche gli studenti. Rilanciato il Piccolo museo della laguna sud

VENEZIA. L’isola si mobiliterà venerdì 4 novembre per ricordare i fatti seguiti alla grande alluvione che non risparmiò neppure Pellestrina e i suoi abitanti. Sarà celebrata alle 10 una messa nella chiesa di Portosecco, e a seguire è previsto un momento di ricordo di fronte il cippo commemorativo che si trova poco distante, il solo presente in tutta l’isola.

Ma in questa tappa storica a 50 anni di distanza dagli eventi distruttivi del secolo scorso, saranno coinvolte anche le scuole medie ed elementari di Pellestrina, e verranno messi a disposizione degli studenti che rappresentano la nuova generazione, numerosi filmati che riportano le ore vissute dagli abitanti in quel drammatico 4 novembre 1966.

Il Piccolo Museo della laguna sud ospiterà in seguito la mostra fotografica che attualmente è al Centro Candiani di Mestre. Uno spazio museale che già di suo raccoglie ricordi di quella alluvione.

Nella ex scuola Goldoni di San Pietro in Volta dal dicembre del 2007 è aperto al pubblico il primo nucleo del Piccolo Museo della laguna sud, alla cui realizzazione hanno contribuito vari soggetti. In particolare le associazioni Abitanti in Isola ed El Fughero che hanno curato la stesura del progetto e il coordinamento dei lavori, fornendo inoltre i materiali documentari raccolti in decenni di paziente attività. Quindi la Municipalità che ha accolto e finanziato l'idea, l'architetto Renato Vidal che ha ideato e progettato la struttura delle due sale, e infine Florian Egger, artigiano e artista del cartongesso.

Al visitatore si offre un breve percorso espositivo organizzato in due sezioni: la storia dei Murazzi e 4 novembre 1966, la grande paura. Il materiale storico-documentario è frutto di una donazione da parte dell'associazione El Fughero e della ricerca dell’associazione Abitanti in Isola, che ha organizzato con il Comune nel 1996 la mostra 4 novembre 1966/La grande paura.

Con la mostra fotografica in arrivo dal Candiani e dopo il passaggio di questa stessa anche a Ca’ Farsetti, il museo di Pellestrina potrà offrire per alcuni giorni un quadro completo di ciò che accadde in laguna cinquant’anni fa. (s.b.)

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