«Apt, l’ufficio non chiuda è il simbolo della città»

JESOLO. Futuro Apt, ancora in forse la nuova Ogd. L’organismo di gestione delle destinazioni, che dovrebbe essere avviata con Eraclea dopo la fine delle Province, per il momento non si vede all’orizzonte, ma il Comune ha chiesto un incontro con il nuovo commissario della Provincia per fare chiarezza su un eventuale percorso. Ciò avverrà entro breve, anche perché è a rischio il futuro dei 12 dipendenti.

L’ex presidente dell’Apt provinciale, Enrico Miotto, torna dunque su un tema caldo, mentre per il momento il Comune di Jesolo, che dovrebbe essere incaricato della gestione con la presidenza attribuita al sindaco, non ha ancora comunicato decisioni ufficiali. Il tempo passa e il futuro dei 12 dipendenti è incerto. «Con la scomparsa delle Province», spiega Miotto, «ora vengono messi a rischio i servizi fino a oggi erogati e finanziati. Grazie all’ormai ex-presidente della Provincia, Francesca Zaccariotto, Venezia, la prima Provincia turistica d’Italia, è l’unica ad avere ancora l’Apt dopo che a fine ottobre ha chiuso anche Verona. I soldi, però, stanno finendo e lo spettro della liquidazione si avvicina».

«L’Apt al Kursaal», aggiunge, «è il simbolo della storia del successo dell'economia turistica jesolana e non può chiudere. Sono fiducioso in una soluzione positiva». Il sindaco Zoggia ha ufficializzato con una lettera il suo interesse di avere in concessione l'area del Kursaal, di proprietà della Provincia, che potrebbe diventare, e in parte lo è già, il contenitore di tutte le attività della filiera turistica compreso l’assessorato al turismo a pochi passi dalla spiaggia.

«Naturalmente», conclude, «questa operazione non potrà prescindere dalla salvaguardia dei dipendenti dell’Apt verso i quali, non solo l’amministrazione comunale, ma anche le associazioni di categoria hanno un debito morale avendone beneficiato dei servizi nel corso degli anni».

Le interrogazioni e segnalazioni di Mirco Crosera dell’Ncd hanno più volte stimolato il dibattito. Dalle fila della maggioranza, seppure spesso in contrasto con la giunta, ha proposto subito di prendere in consegna lo stabile e il parcheggio Jtaca. Il sindaco, Valerio Zoggia, e l’assessore al turismo, Daniela Donadello, hanno espresso un certo interesse per l'operazione che, però, comporterà anche dei costi per il Comune, con un eventuale assorbimento dei dipendenti che rischiano altrimenti il licenziamento.

Giovanni Cagnassi