Aprono negozi e locali scommessa in centro città

In vista delle festività una gioielleria in galleria Barcella, un ottico e una osteria in via Palazzo. “Ottomarzo” cambia location, al Candiani un ristorante orientale
Di Marta Artico
Foto Agenzia Candussi/ Morsego/ Mestre/Panoramica di Piazza Ferretto con le luci natalizie
Foto Agenzia Candussi/ Morsego/ Mestre/Panoramica di Piazza Ferretto con le luci natalizie

MESTRE. Aperture natalizie, nuova scommessa sul centro. In vista delle festività, diverse vetrine si sono accese e nuovi negozi hanno aperto i battenti cogliendo le luci che creano atmosfera e la corsa agli acquisti da mettere sotto l'albero. Tra queste una gioielleria, D'Amante, che punta su Mestre.

Via Palazzo. In via Palazzo hanno aperto due nuove attività: il primo è l'ottica Borin, un marchio che esiste dal 1956, nato a Jesolo e molto conosciuto, che ha deciso di puntare sulla nostra città e che presto organizzerà eventi a tema e presentazioni. In negozio Giulia Torre, ottica optometrista e Brian. All'interno occhiali delle marche più ricercate, da Gucci a Prada a Dior, passando per prodotti di nicchia e giovani designer che stanno andando molto, come Soya o Kuboraum, occhiale disegnato a Berlino e prodotto in Italia. Un negozio, dunque che punta su professionalità e scelta.

Poco più avanti ha aperto “Le Colonne d'Ercole”, piccola e accogliente osteria con prodotti di qualità: dalla pancetta steccata a quella toscana cotta al forno, la porchetta di Ariccia, il cotto triestino, lo skenal, vini scelti e formaggi per intenditori. Il pane è del panificio Gorghetto, i sott'oli del Salento. Dietro il bancone Stefano Ercolano e le sue colonne d'Ercole, Tommaso e Filippo.

Salotto cittadino. In piazza Ferretto, al posto di Rinascimento c'è “Chip & Chop”, “Ottomarzo” si sposterà da via Cesare Battisti dove si trova ora, a piazza Ferretto, in linea d'aria qualche centinaio di metri. Poco oltre, tra galleria Matteotti e la nuova Riviera, ha aperto la pasticceria Biasetto. Le novità non mancano e neanche chi ha ancora voglia di scommettere sulla città. In piazzale Candiani, invece, gli amanti della cucina orientale da un paio di giorni possono cenare al nuovissimo Madai.

Galleria Barcella. Al completo anche Galleria Barcella, che si è preparata ad accogliere i clienti. In questi ultimi due mesi sono fiorite nuove aperture e sono stati aperti temporary-store natalizi.

L'ultima novità, però, con i temporary non ha nulla a che vedere: è la gioielleria D'Amante, che ha inaugurato da qualche giorno. Si tratta di una catena di gioiellerie-oreficerie che conta quaranta negozi, specialmente al Nord. Quello di Mestre, è l'ultimo aperto e rappresenta un'inversione di marcia, visto che finora la location preferita erano i giganti del commercio, mentre a Mestre D'Amante ha puntato sulla città.

«Per noi è decisamente una scommessa», spiega il direttore commerciale Luca Disanti, «ha inciso molto nella decisione il fatto che il centro storico di Mestre si stia riscattando, basta attendere l'opportunità giusta. Ad oggi vediamo negozi che chiudono, in realtà la richiesta c'è dal punto di vista del mercato, bisogna rischiare un po'. Galleria Barcella è una posizione strategica, centrale, la visibilità è buona».

All'interno si vendono marchi internazionali di fascia media come Morellato, Sector, Citizen, Maserati, brand che vanno. Ma anche diamanti, prodotti dall'azienda, in proprio. Il direttore commerciale sottolinea altri due aspetti: «Finora abbiamo sempre aperto nei centri commerciali, in questo caso invertiamo la rotta: usciamo dai Centri e apriamo in centro storico».

La filosofia, però, rimane, perché come fa notare Disanti, si tratta di una galleria coperta, con caratteristiche particolari. «Si possono tenere le porte aperte e adottare un certo modo di accogliere il consumatore, un valore aggiunto per esprimere un concetto più moderno di vendita, legato al passeggio e alla fidelizzazione».

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