Aprono la cassaforte con il flessibile
CAORLE. Colpaccio in via Traghete nella casa di un imprenditore. I banditi adoperano un flessibile per aprire la cassaforte. E hanno portato via una somma oscillante tra i 15 e i 20mila euro. Un colpo niente male.
È accaduto nella notte tra mercoledì e giovedì, ma si è saputo soltanto nella giornata di ieri. I carabinieri, che hanno raccolto la denuncia, continuano a indagare, perché vogliono vederci chiaro. Vogliono, in particolare, capire se i ladri abbiano agito a casaccio; oppure se questa banda sapesse che in quell'abitazione, per altro non lontana dalla stazione dell'Arma, vi fossero così tanti soldi.
È il primo furto nella cittadina balneare perpetrato dall'inizio del 2016. Un anno cominciato sotto un buon segno. Almeno gennaio non è stato caratterizzato da molti colpi nel mandamento portogruarese. Finora gli unici raid denunciati sono stati quelli perpetrati ai danni di alcune abitazioni e aziende di Portogruaro e dintorni, per il quale è accusato un 55enne di origini romene residente a Concordia, ovvero Romeo Caloian. Era ai domiciliari quando gli hanno attribuito altri 4 furti; per questo motivo la Procura di Pordenone ha disposto il suo trasferimento in carcere. (r.p.)
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia