Aprilia a Pontedera, i sindacati smentiscono

In azienda si guarda avanti per definire la trattativa per l’intesa che scade a gennaio
05 maggio 2004..Scorze' (VE)..Via Treviso...Aprilia...(c) Light Image Studio
05 maggio 2004..Scorze' (VE)..Via Treviso...Aprilia...(c) Light Image Studio

NOALE. Arrivate le smentite di Piaggio, Fiom Cgil e Fim Cisl sull’ipotesi di addio agli stabilimenti di Noale e Scorzè per portare tutto a Pontedera (Pisa) dal 2016, nella casa motoristica si guarda avanti per intavolare la trattativa per il 2015.

I sindacati hanno chiesto all’azienda un incontro, anche se le settimane cruciali saranno a gennaio, visto che l’accordo in essere scadrà al 31 di quel mese. Ma si sa che argomenti simili non si affrontano in quattro e quattr’otto e dunque servirà del tempo prima di trovare un’intesa sui volumi e cosa produrre in futuro. Si partirà dalla base trovata a inizio anno, quando per i lavoratori di Noale si era deciso di proseguire con il contratto di solidarietà per 300 persone, con un calo massimo dell’orario di lavoro del 40 per cento contro il 50 per cento del 2013.

A Scorzè, invece, vige la cassa integrazione ordinaria per 360 persone, non a zero ore, ma era stato deciso un calo di orario giornaliero o settimanale. Per tutti erano state mantenute le ferie, i permessi annui retribuiti e la tredicesima. Esentati i 65 lavoratori di Aprilia Racing. Poi ci sarà il nodo esuberi; in totale ne erano stati fissati 125, distribuiti in 100 per Scorzè e 25 per Noale. Azienda e sindacati si erano accordati per garantire un incentivo all’esodo per un anno; se a gennaio 2015 non si sarebbe raggiunto il numero, si sarebbe tornati a sedersi attorno a un tavolo.

E siccome una ventina di persone ha scelto di andare via, è ovvio che su dovrà trovare una soluzione. Nel frattempo a Noale restano vivi i contatti tra Comune e l’azienda per definire una possibile festa per celebrare i due recenti trionfi nel mondiale di Superbike, dove si sono vinti i campionati piloti con il francese Sylvain Guintoli e costruttori con lo stesso Giuntoli e Marco Melandri. Nei prossimi giorni se ne potrebbe sapere di più. (a.rag.)

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