"Apriamo in piazza Mazzini perchè è pieno di fi..a": a Jesolo scoppia il putiferio sul nuovo locale

Polemiche per uno striscione che promuove un’hamburgheria che apre a maggio. Le categorie: «Era meglio evitare». Miotto (Maxim): «È d’effetto, fa sorridere»

JESOLO. Pubblicità “sessista” polemiche sui social per l’apertura di un nuovo locale nella mondana piazza Mazzini. Un locale in cui si serviranno in particolare hamburger e che annuncia la prossima apertura nel mese di maggio.

Fin qui nulla di strano, ma sul cartellone compare la domanda a caratteri cubitali: “Perché aprite in piazza Mazzini? Perché ci hanno detto essere pieno di fi. ..a”. E subito di seguito si correggono le prevedibili interpretazioni più maliziose: “Fila maliziosi”. E con il gioco di parole compare il vero protagonista, il prodotto in vendita “l’hamburger da Fila”.

Un annuncio ad effetto che ha scatenato le reazioni sui social, dove tante ragazze si sono ribellate tacciando l’annuncio come scritto da “uomini di Neanderthal”, gridando a un sessismo fuori luogo e da buttare in tempi moderni. Un fuoco di fila di interventi, soprattutto di giovani ragazze, che hanno bocciato senza riserve questo messaggio ritenuto scontato e ormai fuori tempo.

Ma, è risaputo, nel marketing non esiste cattiva pubblicità. E infatti tutti ne stanno parlando da quando si è sparsa la voce ed è stato affisso il cartellone a due passi dall’agorà del lido di Jesolo.

Il presidente della Confcommercio mandamentale, Angelo Faloppa, uno che in decenni di vita jesolana sempre in prima fila e da protagonista ha visto davvero di tutto, è rimasto perplesso: «È vero che oggi ogni battuta un po’fuori dalle righe viene tacciata subito di sessismo, ma forse proprio per questo sarebbe meglio evitare certe frasi magari strane e che poi possono suscitare reazioni di sdegno».

Roberto Dal Cin, vice presidente provinciale Confapi e delegato al turismo è inorridito, lui che è titolare di un locale, la Corte dei Baroni che sta per diventare anche la prima enoteca letteraria: «Molti giovani si sono ribellati sui social bollando di sessismo questo annuncio pubblicitario.

Anche a me pare retrogrado e offensivo nei confronti della donna che viene relegata ancora a oggetto, bersaglio di formule retrive e triviali. Stupisce poi che così tante ragazze si siano giustamente ribellate dimostrando maturità e sensibilità. Resta il fatto che siamo entusiasti di una nuova attività, un pubblico esercizio che apre ed è il benvenuto».

Ma c’è anche chi non è d’accordo con queste critiche. Enrico Miotto, noto anche come il “re del sesso” e gestore del Maxim, invita a non polemizzare su questi temi. Il locale in piazza Mazzini, regno della lap dance e degli spogliarelli che ha ospitato le donne più famose del circuito, ha lanciato l’estate con la frase molto semplice e pura: “L’estate 2021? Sarà la più bella di sempre”. E proprio Miotto difende il nuovo locale in arrivo. «Non è il caso di fare polemiche su un messaggio pubblicitario ad effetto che fa sorridere», commenta, «Pensiamo invece a come sarà piazza Mazzini, ancora piena di giovani e di tanta bella gente». —



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