Apre il Christmas Village pochi i negozianti veneziani

Solo tre su 233 hanno risposto all’iniziativa che ritorna dopo nove anni Fino al 7 gennaio 24 chioschi in Campo Santo Stefano e pattinaggio a San Polo 
Interpress/M.Tagliapietra Venezia 01.12.2017.- Casette natalizie in campo Santo Stefano.
Interpress/M.Tagliapietra Venezia 01.12.2017.- Casette natalizie in campo Santo Stefano.
VENEZIA. Venezia si veste di Natale e sarà magia fino a domenica 7 gennaio: casette in legno, pista di pattinaggio, animazioni, spettacoli, luminarie di grande effetto, eventi musicali con repertorio natalizio swing e con il gruppo Mamme per Caso del Lido: domani, il 10, il 17, il 24 dicembre, sempre alle 16. È la prima edizione di “Christmas Village” con eccellenze dell’artigianato artistico e del prodotto tipico. Soprattutto italiano: toscano, marchigiano, umbro, siciliano. Venezia è praticamente assente. In laguna hanno risposto solo tre aziende: da Venezia Giampaolo Barbini con il vetro, Fontegoart con la carta artistica, Al Teatro con la pasticceria; per il Veneto è presente Paolo Garbellini di Rovigo con la birra artigianale.


Nel villaggio in campo Santo Stefano, aperto dalle 10 alle 19, sono stati allestiti 24 chioschi di dimensioni 4x2,30 metri con il portale verde che nuovi di zecca profumano di legno; sono di colore bianco, in linea e tonalità con i marmi e i masegni. In campo San Polo, invece, accanto alla pista di pattinaggio le casette in legno sono 8 con somministrazione di cibi e bevande. A presentare il mercatino natalizio nella sede della Camera di Commercio, Riccardo Cavicchi, direttore generale di Delphi International con sede a Ferrara, che ha esordito dicendo: «Ci sarà un’alternanza di eccellenze ma la risposta degli artigiani ha avuto più riscontro a livello italiano che veneziano. Spiace perché questi eventi nel clima natalizio sono caratterizzati dalla valorizzazione dell’artigianato».


«Il bando per la proposta sul territorio è stato pubblicato a luglio e abbiamo ricevuto un’offerta. Il prossimo anno ci attiveremo con più anticipo», annota Fabrizio D’Oria, direttore di Vela spa, mentre Roberto Paladini, direttore del Cna Venezia, ha detto: «Eppure abbiamo contattato 233 aziende veneziane». Presente Gianni De Checchi, direttore di Confartigianato Venezia, che ha concluso rievocando il grande ritorno delle casette in legno.


«Le abbiamo proposte dal 2000 fino al 2008. Si fa sempre più fatica a far interessare le aziende locali che dovrebbero cogliere questo evento come opportunità». Tra i veneziani Silvia Adolfo e Nicola Tenderini di Fontegoart che propongono oggettistica raffinata dai soggetti veneziani realizzata con la carta. «Collaboriamo con i bookshoop. Abbiamo sempre partecipato e lavorato molto bene. Le aziende hanno snobbato, forse, per il prezzo elevato delle casette: 3mila più Iva, luci, Pos». Accanto a loro i gioielli siciliani firmati Marinella Stornello e la bigiotteria marchigiana di Mare di Rame. «Lo scorso anno eravamo ad Anversa», dice uno di loro, «non ci abbiamo pensato due volte, Venezia è Venezia». Christmas Village è realizzato da Delphi International con la collaborazione della Confederazione nazionale dell’artigianato e della piccola e media impresa, Confartigianato Imprese, Vela spa, Comune.


Nadia De Lazzari


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