Apre al Villaggio dei Fiori il nuovo centro diurno
Spinea. L’inaugurazione il 18 settembre nella sede dell’ex scuola Disney Oltre al Cerid per i disabili, la sede degli operatori di strada e uffici comunali
MIRANO. Verrà inaugurata il 18 settembre la nuova sede del Cerid, il centro diurno per disabili, aperta all’ex scuola Disney di Spinea. Un moderno certo di sostegno alla disabilità, che sarà solo una delle novità inserite all’interno dell’ex scuola del Villaggio dei Fiori, dove si sono recentemente conclusi i lavori di riqualificazione e ammodernamento della struttura.
Lunedì il sindaco Silvano Checchin ha incontrato i responsabili dell’associazione “Aiuto alle persone handicappate”, che con l’Usl 3 gestiscono il Cerid e che accoglie soprattutto disabili medio-lievi. Gli ospiti hanno potuto per la prima volta entrare nella nuova sede, potendo apprezzarne gli spazi ampi, luminosi, completamente arredati per le attività di laboratorio e socializzazione.
Nel giardino dell’ex scuola, che in un primo momento doveva diventare sede dei vigili, poi riuniti nel comando unico del Miranese, ci sarà spazio anche per un piccolo orto realizzato dai disabili e dai volontari. L’inaugurazione è prevista lunedì 18 settembre alle 16.15, alla presenza del direttore generale dell’Usl 3 Giuseppe Dal Ben, degli operatori e di tutte le associazioni di Spinea.
Lo stesso giorno verranno inaugurati anche gli altri spazi della struttura dedicati alle politiche giovanili, con gli operatori di strada e la nuova sede del centro d’ascolto Attilio Scocco, che da molti anni collabora con i servizi sociali del Comune. Inoltre all’interno ci sarà anche un ufficio del Comune, in cui il sindaco o gli assessori, una volta a settimana, incontreranno i residenti del Villaggio, decentrando così l’attività di ricevimento del municipio.
Tutto l’edificio è dotato di moderni servizi, wi-fi e aria condizionata.
Una vera e propria “cittadella sociale” dunque, attraverso la quale il Comune intende creare un presidio di assistenza e aggregazione nel cuore del quartiere più popoloso della città e dove spesso si è sentita l’esigenza di affrontare aspetti sociali e di sicurezza.
A ben guardare ora, il Villaggio dei Fiori, considerato da molti un quartiere “a rischio”, sfoggia una serie di servizi che fino a qualche anno fa sembravano una chimera: negli ultimi anni sono arrivati, dal centro città o da altri quartieri centrali, la caserma dei carabinieri, la residenza sanitaria assistita per anziani, il distretto sociosanitario del’Usl e, ora, nella vecchia Disney, anche un nuovo centro aggregativo per giovani, anziani e disabili riuniti in un’unica struttura, con spazi confortevoli e sostenibili dal punto di vista dei consumi energetici. Per averlo il Comune ha investito circa 500 mila euro.
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