Approvato il progetto per la nuova pista ciclabile
SALZANO. C’è un primo passo per arrivare a costruire la pista ciclabile in via Villatega a Salzano. Nei giorni scorsi, la giunta comunale ha approvato il progetto di fattibilità dell’opera, che dovrà mettere in sicurezza il transito dei ciclisti sulla provinciale (Salzanese), al confine con Noale, dove molto spesso rischiano si essere urtati visto l’alta presenza di veicoli, tra cui camion.
L’intervento sarà costruito in due fasi: uno dalla rotatoria della Noalese (dove esiste già il sottopasso e il collegamento con via Toscanigo) al ponte sul fiume Marzenego, due, dal rondò di via Frusta a quello sulla stessa Noalese. La giunta di Luciano Betteto li ha inseriti entrambi nel piano delle opere pubbliche 2018-2020 e ora ha approvato lo studio di fattibilità per il primo segmento.
Si tratta di un nuovo percorso della lunghezza di circa 150 metri e una larghezza di tre, con un pavimento permeabile per evitare problemi idraulici. È prevista la costruzione di una passerella sul Marzenego per collegarsi alla pista ciclabile esistente in via Polanzani, a Noale, e un nuovo impianto d’illuminazione.
Il prossimo passo sarà bussare alla porta degli enti superiori, in grado di garantire i fondi per aprire il cantiere. «Abbiamo in mano il documento» fa sapere il delegato alla Viabilità Luciano Gobbato «che ci consente di chiedere il finanziamento alla Regione e alla Città metropolitana, per un importo di spesa stimato in 400 mila euro. È uno degli obiettivi del programma elettorale e volevo fosse approvato al più presto: infatti, consentirà ai cittadini di Salzano che percorrono via Toscanigo di raggiungere in sicurezza Noale e viceversa».
Una volta realizzata, consentirà di unire i centri dei due comuni; nel 2003, è stato aperto un tratto del percorso ciclabile sulla provinciale e l’idea di Salzano è allungare l’attuale tratto per consentire di spostarsi senza il rischio di essere investiti. Dovrà essere coinvolta nel dialogo pure la città dei Tempesta ma c’è interesse ad arrivare a completare un tratto di strada, che da troppo tempo si parla di sistemare e mettere in sicurezza una volta per tutte. Spesso su quella strada si sono verificati degli incidenti e ci sono state delle polemiche sui pericoli che ogni giorno incontrano i ciclisti. Ora lo studio di fattibilità dovrebbe dare un’accelerata per arrivare al progetto finale e poi iniziare con i lavori.
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