Approdi ad Avm Granturismo contro il Comune e il Porto

Ricorso al Presidente della Repubblica dell’Associazione Contestata la gestione diretta senza gara e le tariffe
Granturismo contro il Comune di Venezia e l’Autorità Portuale veneziana per la gestione degli approdi turistici e la proroga delle tariffe di attracco per tutto l’anno in corso che il Comune ha affidato ad Avm, l’Azienda veneziana della mobilità.


L’associazione Granturismo nella Laguna di Venezia ha infatti presentato un ricorso straordinario al Presidente della Repubblica contro il provvedimento chiedendo l’annullamento della delibera della fine del dicembre scorso con cui Ca’ Farsetti aveva ereditato la gestione degli approdi turistici - affidandola appunto ad Avm - d’intesa con l’Autorità Portuale che in precedenza svolgeva il servizio, affidato alla sua controllata Nethun.


Proprio mentre il Comune ha approvato ieri in Giunta la maxidelibera sul turismo - che prevede appunto anche lo spostamento dell’attracco dei Gran Turismo nei periodi di maggiore affluenza dalla Riva degli Schiavoni verso Sant’Elena, l’Arsenale e le Fondamente Nuove - nasce un nuovo contenzioso da parte degli operatori del trasporto turistico nei confronti dell’Amministrazione.


L’associazione Granturismo chiede appunto l’annullamento della delibera che passa a Avm gestione degli approdi e riscossione delle tariffe - prorogate per tutto l’anno - contestando la validità del provvedimento che sarebbe viziato da una situazione di monopolio del servizio che il Comune affiderebbe alla sua controllata.


Un rilievo che gli operatori avevano già mosso anche nei confronti dell’Autorità Portuale - quando a svolgere il servizio era Nethun – con una causa ancora pendente al Consiglio di Stato, dopo che il Tar aveva dato loro ragione.


Secondo i Gran Turismo si dovrebbe invece bandire una gara ad evidenza pubblica per l’affidamento del servizio di gestione dei servizi per lo sbarco, l’imbarco e la sosta delle imbarcazioni e l’affidamento diretto deciso dal Comune violerebbe i principi comunitari di concorrenza e di libera circolazione della merci e dei servizi.


Anche l’Autorità Portuale di Venezia si è ora costituita in giudizio contro i Gran Turismo nel ricorso indirizzato al Presidente della Repubblica. Le tariffe attuali per i Gran Turismo sono applicate attualmente dal Comune ancora in fase sperimentale. Previste anche riduzioni dell’1 per cento per la qualità del servizio e il rispetto per l’ambiente e del 2% per il comportamento in servizio e per le condizioni economiche. Gli approdi pubblici a servizio del trasporto turistico sono quelli situati tra il Tronchetto, il Canale della Giudecca, il Bacino e il Canale di San Marco, fino a Punta Sabbioni e a Cavallino-Treporti .In base all’accordo raggiunto con il Comune si riconosce che questi approdi hanno maggiore interesse per il traffico urbano piuttosto che per quello portuale e per questo il Porto ha ceduto a titolo oneroso - dietro il pagamento di un canone - al Comune le concessioni demaniali marittime relative agli specchi acquei su cui si affacciano gli approdi. Il Comune - con Avm - si rivale poi sui soggetti pubblici o privati che vogliono utilizzarli, per recuperare appunto il canone di concessione marittima e i costi per la loro manutenzione e gestione.
(e.t.)


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