Appello dell'Avis di San Donà: "Serve sangue dei gruppi A e 0"

La situazione è di emergenza: "Non ci sono più scorte di questi due gruppi". Invito ai donatori a farsi avanti e anche ai neofiti
I rugbisti del San Donà testimonial dell'Avis
I rugbisti del San Donà testimonial dell'Avis

SAN DONA'. C’è urgente necessità di sangue dei gruppi A e 0. È l’appello lanciato dall’Avis sandonatese. "La situazione è di emergenza e non ci sono più scorte di plasma di questi due gruppi", segnala Daniele Terzariol, consigliere delegato alle Politiche giovanili e membro del direttivo di Avis, "Chi può diventi donatore di sangue o, se già idoneo, risponda il più velocemente possibile alla richiesta che stiamo esprimendo. La donazione volontaria tiene in piedi un sistema complesso che si basa su un gesto semplice, quello del mettersi a disposizione per un patrimonio collettivo di cui ciascuno potrà usufruire nel momento del bisogno. La necessità di donazioni periodiche ed omogenee nel tempo aiuta a programmare e gestire al meglio le situazioni d'emergenza".

L’emergenza arriva nonostante l’Avis sandonatese abbia superato i 1700 iscritti. "La bella stagione porta spesso a un calo delle donazioni che, due anni fa, toccò il 20 per cento mentre l’anno scorso fu contenuto grazie ad un’allerta costante, anche telefonando casa per casa agli iscritti ricordando loro di donare", spiega la presidente dell'Avis, Laura Gallo, "Chiediamo uno sforzo ai donatori e di compiere questo gesto di solidarietà". Il Centro Trasfusionale dell’Ospedale di San Donà di Piave è aperto dal lunedì al sabato dalle 8 alle 10 con la presenza anche di un informatore.

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