Appartamento a luci rosse scoperto a Jesolo

Un uomo di 67 anni, jesolano, denunciato per sfruttamento della prostituzione assieme a una complice cinese. I due gestivano anche un finto centro massaggi a San Vito di Cadore

JESOLO. Scoperta dalla Polizia di Stato una casa di prostituzione a San Vito di Cadore ed un altro appartamento a luci rosse a Jesolo. Denunciati un cittadino italiano ed una cittadina cinese per sfruttamento della prostituzione.

Su segnalazione dei cittadini la Polizia di Belluno ha scoperto a San Vito di Cadore una casa d'appuntamenti, ove dietro il paravento di massaggi cinesi avvenivano prestazioni sessuali a pagamento.

La Squadra Mobile di Belluno ed il Commissariato di Cortina con la polizia scientifica hanno effettuato un blitz sia a Jesolo che a San Vito.

A Jesolo all’interno di un appartamento in una palazzina perlopiù occupata da turisti nei principali periodi di vacanza. I locali sono stati perquisiti, è stata trovata una consistente somma di denaro in contante nonché una giovane donna cinese dedita alla prostituzione in possesso di profilattici, abiti succinti e pillole di Viagra. Uno jesolano di 67 anni, M.M., e una cittadina cinese sono stati denunciati per sfruttamento della prostituzione.

 

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