Aorta, l’eccellenza dell’Angelo

Tecniche innovative per la riparazione dell’arteria e della valvola

Le equipe cardiochirurgiche dell’ospedale dell’Angelo e di quello di Homburg (Germania) sono le prime in Europa a applicare alcune tecniche innovative per gli interventi su aorta e valvola aortica. Una sperimentazione che sta facendo scuola a livello internazionale specie per il trattamento degli aneurismi che colpiscono la più grande e importante arteria del corpo umano. «La cardiochirurgia mestrina è da sempre leader in ambito internazionale per la chirurgia riparativa della valvola mitrale», ricorda il primario Domenico Mangino. «Sostituiamo le corde rotte della valvola con corde artificiali in goretex, esattamente lo stesso materiale utilizzato per fare le giacche a vento, resistentissimo e indeformabile negli anni. Le nuove corde che sostituiamo al posto di quelle danneggiate si comportano poi esattamente come quelle naturali. Con la collaborazione della cardiochirurgia di Homburg abbiamo reso riproducibile la tecnica di riparazione anche per la valvola aortica. Oltre il 90 per cento dei pazienti affetti da insufficienza valvolare aortica pura vengono ormai trattati con interventi ricostruttivi invece che sostitutivi».

Circa 800 gli interventi riparativi della valvola mitrale che sono già stati fatti all’Angelo e l’equipe del dottor Mangino ha perfezionato in questi ultimi anni la tecnica che sfrutta una chirurgia mini invasiva che permette di intervenire senza aprire lo sterno, ma incidendo solo una piccola porzione della parete laterale del torace e riducendo di conseguenza molti problemi per il paziente. «Questa nuova tecnica», conclude il primario di Cardiochirurgia dell'Angelo, «si traduce in un grande vantaggio funzionale, con un più rapido ritorno del paziente ad una vita assolutamente normale». (s.b.)

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