Anziano rapinato e accoltellato in casa a Campagna Lupia

Minacciato e colpito al fianco da due giovani che avevano chiesto indicazioni stradali: pomeriggio di terrore per un settantenne che ha subìto un forte choc. I banditi se ne sono andati con poche centinaia di euro
Di Alessandro Abbadir

CAMPAGNA LUPIA. Entrano in casa di un anziano, lo aggrediscono, lo minacciano a morte e lo feriscono con un coltello per portargli via poche centinaia di euro. Questo il pomeriggio di terrore vissuto da un settantenne di Lughetto di Campagna Lupia, residente in via Marghera a qualche centinaio di metri dall’incrocio con la statale 309 Romea.

Il fatto è avvenuto verso le 14 di ieri quando due giovani si sono presentati alla porta di casa di un anziano del posto. I due hanno chiesto all’uomo di poter parlare per avere da lui delle indicazioni stradali di cui avevano bisogno.

L’anziano li ha fatti entrare in casa e a quel punto è scattata l’aggressione. Uno dei due giovani, che agivano a volto scoperto e parlavano in italiano con accento locale, ha tirato fuori un coltello e lo ha puntato al volto del settantenne chiedendo di tirare fuori i soldi. L’uomo, impaurito e sotto la minaccia dell’arma, gli ha consegnato il portafoglio, ma ai banditi non bastava.

Uno dei rapinatori allora ha puntato il coltello allo stomaco e a un fianco dell’anziano e facendo pressione l’ha ferito. Nel frattempo, mentre uno bloccava la vittima, l’altro rovistava in casa: hanno portato via piccoli oggetti preziosi e pochi contanti. Visto che non riuscivano a racimolare di più, i rapinatori a un certo punto si sono precipitati fuori e sono saliti sull’auto con cui erano arrivati, dirigendosi a tutta velocità verso la Romea.

L’anziano è rimasto a terra ferito e sotto choc e ha subito chiamato in soccorso vicini di casa, parenti e i carabinieri. In poco tempo è arrivata una pattuglia dei militari dell’Arma e anche l’ambulanza dal vicino ospedale di Dolo.

L’uomo è stato subito portato in ospedale: appena arrivato al Pronto soccorso è stato posto sotto osservazione e medicato per le ferite ai fianchi. Se la caverà con una quindicina di giorni di prognosi, ma poteva andare decisamente peggio. E la paura per quello che è accaduto forse resterà per sempre.

In paese a Lughetto la notizia dell’aggressione ieri è circolata in tarda serata. «È davvero sconvolgente che si verifichino fatti del genere», commenta il sindaco Fabio Livieri. «Non si è sicuri ormai neanche all’interno della propria casa. I furti in abitazione purtroppo negli ultimi periodi sono diventati sempre più frequenti e molte persone anche a Campagna Lupia si sono organizzate dando vita a gruppi di controllo».

Ma evidentemente non può bastare. Contro i furti nelle abitazioni le azioni di prevenzione e repressione delle forze dell’ordine (carabinieri in particolare) sono quasi quotidiane. Solo una settimana fa un ladro a Camponogara era stato sorpreso a rubare in flagranza di reato e arrestato. Ora si cercheranno i responsabili dell’odiosa aggressione di ieri.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia