Anziano gettato a terra e ferito alla testa da un abusivo in fuga
BIBIONE. Fuga di massa dei venditori abusivi dopo aver scardinato la portiera di un autobus in arrivo all’autostazione di Bibione; uno di loro travolge un anziano, procurandogli ferite alla testa guaribili in 10 giorni. Dopo due giorni di indagini gli agenti della polizia locale al comando del dirigente Andrea Gallo hanno individuato l’ambulante in fuga che ha ferito un anziano di 77enne, residente San Giorgio al Tagliamento, travolto nella fuga.
Si tratta di D. M. , 29 anni, di nazionalità senegalese e domiciliato a Mestre. Per lui sono scattate le denunce per i reati di resistenza a pubblico ufficiale, omissione di soccorso e, molto probabilmente, verrà deferito all’autorità giudiziaria di Pordenone anche per lesioni, in quanto l’anziano appena dimesso dall’ospedale di Portogruaro, intende presentare una querela nei suoi riguardi.
Il violento episodio è avvenuto martedì mattina quando una ventina di ambulanti abusivi con i loro borsoni stavano arrivando a bordo di un bus al terminal di Bibione. Ad attenderli c’erano però gli agenti della Polizia locale. Notando le divise gli ambulanti hanno fatto scattare le procedure di emergenza per aprire la portiera posteriore dell’autobus ormai prossimo alla fine della corsa. La porta non si apriva del tutto e così l’hanno forzata. È iniziata una fuga di massa da parte dei venditori illegali. Sono seguiti momenti molto concitati, proprio di fronte a numerosi turisti e residenti. Tra questi c’era il 77enne. Per farsi spazio, il 29enne senegalese ha scaraventato l’anziano a terra. Nella caduta il ferito ha riportato un trauma cranico guaribile in 10 giorni. Tutta la merce è stata recuperata: si trattava di 30 borse e di 20 portafogli. Con l’ausilio delle telecamere del circuito di videosorveglianza gli agenti hanno scoperto dove si trovava il venditore abusivo. Si nascondeva a Lido del Sole. Una volta individuato è stato trasferito al comando di Polizia locale e quindi denunciato. «È stato scoperto da agenti in borghese», spiega il comandante Gallo, «al termine delle operazioni abbiamo anche contattato il passante ferito, manifestando la solidarietà nostra e di tutta l’amministrazione comunale». —
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