Antiterrorismo, Zombie disarmati in piazza
MESTRE. Sbarca a Mestre il 31 ottobre, per la “festa delle streghe” e in concomitanza con l’Happy Friday riletto in Happy Halloween (essendo un martedì), la prima edizione della Zombie Walk, quest’anno in versione antiterrorismo: vietate armi da fuoco, anche se finte. Mercoledì la conferenza dei servizi in viale Ancona, ieri la riunione con i commercianti del centro (in primis di piazza Barche) che hanno voluto e sponsorizzato l’iniziativa, organizzata in collaborazione con il comune da Alex Torchia di Pro Futura Eventi, il quale invita a usare solo “armi bianche” che non mettano in allarme la gente e le forze dell’ordine.
Happy Halloween. Le iniziative in cartellone per la seconda data del collaudato format nato dalla sinergia tra comune ed esercenti, sono diverse e coinvolgono, come al solito, le aree pedonali del centro. Ci saranno bancarelle, street food, hobbysti, concertini e molte novità che i commercianti stanno mettendo in campo per catalizzare sempre più persone.
Zombie Walk. Tra le new entry c’è la prima edizione della Zombie Walk che da qualche anno si svolge a Venezia durante il Carnevale, realizzata in collaborazione con i commercianti di via Palazzo, Piazza Barche, via Mestrina, Riviera Magellano, via San Girolamo e via della Torre.
Bandite le armi finte. «In virtù delle attuali leggi contro il terrorismo (da quest’anno ancora più severe) sono vietate le riproduzioni di armi da fuoco di qualsiasi tipo» si legge nella pagina facebook della Zombie Walk. «Con tutto quello che sta succedendo nel mondo», spiega l’organizzatore, «è giusto evitare allarmismi e rischi e per semplificare il lavoro forze dell’ordine. Si sa che sono armi finte, ma è una manifestazione pubblica aperta a tutti, e oggi anche le ipotesi più surreali sappiamo possono diventare realtà». Concesse armi “bianche”, come le clave o le spade. Uomini, donne (e bambini) travestiti e truccati da zombie sfileranno per i punti nevralgici del centro.
Il sindaco morto vivente. In testa il sindaco zombie, “Zed the major”, in giacca e fascia tricolore. Il suo personaggio uscirà dal tocco di Manuel Beccaro e Christian Bertocco, due big del mestiere. Beccaro, in particolare, ha lavorato a produzioni come The Walking Dead. «Dato che è la prima volta della manifestazione a Mestre», precisa ancora Torchia, «ho pensato come negli altri casi di creare un “simbolo” e mi è venuto in mente il sindaco della città, perché facendo ricerche ho visto che la sua figura non era mai stata utilizzata. Ovviamente è una goliardata, pura ironia».
Videoschermi. Oltre alla sfilata per le strade, i concorsi e i premi, nonché la parte del trucco e del make up, verranno montate due grandi installazioni audio video, i cosiddetti led wall di quattro metri per tre in piazzetta Pellicani e Coin.
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