Antenna installata vicino a tre scuole
SOTTOMARINA. Allarme tra i residenti per un’antenna di telefonia spuntata in zona Piperno a pochi metri da tre scuole.
Il caso è stato segnalato anche dal consigliere di Forza Italia originale Beniamino Boscolo Capon che ha presentato ieri un’interrogazione urgente e una richiesta di commissione consiliare (ambiente, edilizia privata) per fare luce sull’episodio e richiedere una mappatura di tutti gli impianti presenti sul territorio. L’antenna è stata installata il 17 luglio e subito i residenti hanno sollevato dubbi sul rischio di inquinamento elettromagnetico in un sito sensibile per la presenza di tre scuole (infanzia Madre Teresa di Calcutta, elementare Don Milani, elementare e media Paolo VI) e per la densità abitativa. La normativa prevede che le antenne si possano installare a distanze di almeno 100 metri dai siti sensibili. «Qui le misure non tornano», sostiene Capon, «l’antenna posta sopra il condominio Giglio in zona Piperno dista 40 metri dall’ingresso della Don Milani, 80 metri dalla scuola Madre Terese a 140 dalla Paolo VI. Tre plessi frequentati da oltre 500 bambini, senza considerare la densità abitativa. Il regolamento comunale, in ossequio alla normativa nazionale, prevede che nuovi impianti non possano essere installati a meno di 100 dai siti sensibili salvo contradditori o accordi con l’amministrazione». Capon nell’interrogazione chiede lumi sulle autorizzazioni concesse e sulla conformità delle stesse ai principi di legge. Nella commissione consiliare chiederà invece di conoscere la mappatura degli impianti di ricezione della telefonia mobile nel comune di Chioggia per vedere se esistano apparecchi, e in che numero, installati a distanze ravvicinate da scuole, ospedale, case di riposo, impianti sportivi. (e.b.a.)
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