Antenna, da Vodafone nessuno spiraglio

MEOLO. Caso antenna a Losson, il comitato “No al ripetitore” boccia l’esito dei primi incontri del tavolo tecnico. All’ultima riunione, durata oltre quattro ore, erano presenti anche due tecnici...

MEOLO. Caso antenna a Losson, il comitato “No al ripetitore” boccia l’esito dei primi incontri del tavolo tecnico. All’ultima riunione, durata oltre quattro ore, erano presenti anche due tecnici della Vodafone. I rappresentanti del comitato hanno spiegato nel dettaglio le osservazioni dei cittadini e l’obiettivo da perseguire, ovvero lo spostamento dell’antenna. Ma da parte di Vodafone non ci sarebbe stata alcuna apertura in tal senso.

«Le richieste del comitato non sono state prese in considerazione e l’unica proposta è stata quella di optare per un eventuale mascheramento», spiega Giulio Soncin, portavoce del comitato. I cittadini giudicano insufficiente anche il ruolo avuto finora dal Comune. «Come comitato auspicavamo che l’amministrazione prendesse la posizione dei cittadini. Il nostro comitato», prosegue Soncin, «non ha forza contrattuale verso Vodafone, cosa che invece ha l’ente comunale in quanto proprietario del terreno. Chiediamo quindi che sia l’amministrazione a fare una proposta per lo spostamento dell’impianto di telecomunicazione». Intanto, continuano le iniziative. A breve sarà organizzata un’assemblea pubblica al centro polifunzionale di Losson. Nel frattempo, in occasione della cerimonia di apertura dei giochi delle contrade, alcuni rappresentanti del comitato hanno sfilato indossando delle maglie del colore della propria contrada con impressa la scritta “No antenna” «per sensibilizzare tutto il paese, anche in considerazione del fatto che il codice delle telecomunicazioni permette ai gestori di realizzare impianti quasi ovunque», conclude Soncin, «e quindi non si esclude che altri gravi errori, come quello di Losson, possano ancora verificarsi».(g.mon.)

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