Annullata la festa “Vesciche roventi”
Festa alcolica nel mirino, l’amministrazione comunale di San Donà censura “Vesciche roventi”, che era in programma domani alle 17.30 al “Chiringuito”, noto locale nella golena molto frequentato dai giovani. Dopo una giornata di polemiche e discussioni, l’evento è stato annullato. Dovevano essere due ore di bevute, fino alle 19.30, sotto il ponte della Vittoria, durante le quali a vincere il più ambito dei premi, un IPhone, sarebbe stato chi avesse bevuto più birre senza andare in bagno a urinare. Sfida goliardica che ha fatto subito inorridire le comunità degli alcolisti, ma anche papà e mamme preoccupati per la sfida che avrebbe rischiato di dare un messaggio sbagliato sul bere, creando potenziali situazioni di pericolo o tragedie alla guida.
Anche l’Asl 10 è stata informata. Il sindaco di San Donà, Andrea Cereser, è subito intervenuto dopo aver saputo della festa pubblicizzata con dei volantini e sui social: «Abbiamo parlato con gli organizzatori, consci del fatto che questa sarebbe stata una festa privata sulla quale non potevamo direttamente intervenire. Certo è che avrebbero dato un messaggio sbagliato e molto pericoloso soprattutto ai giovani e comunque a chi sta cercando di smettere di bere».
I sostenitori di “Vesciche roventi” hanno precisato di avere tutte le autorizzazioni e che queste feste sono molto diffuse negli Stati Uniti, dove si svolgono abitualmente. E hanno difeso la goliardia alla base dell’evento di lunedì.
Ieri pomeriggio, dopo la bufera sollevata e l’intervento del sindaco, gli organizzatori hanno responsabilmente deciso di annullare la festa. (g.ca.)
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