Animalisti a "caccia" delle doppiette vicino alle case
Sabato e domenica l'associazione Centopercento animalisti pattuglierà la zona dov'è avvenuto l'ultimo incidente. "Speriamo di trovare qualche cacciatore"
MARTELLAGO. Rischia di avere anche percussioni di ordine pubblico la “furbata” fatta da un cacciatore domenica 12 a Martellago: l’uomo ha sparato ben al di sotto del limite di sicurezza imposto dalla legge e con i pallini sparati dal suo fucile ha centrato in pieno la cameretta dei bambini di un’abitazione in via Morosini.
Ora l’associazione Centopercento animalisti promette una serie di verifiche sul luogo, con propri aderenti che andranno a pattugliare la zona domenica prossima a “caccia” di cacciatori.
«Noi non riteniamo che l'attività venatoria si uno sport, né che i cacciatori siano amanti della natura e tanto meno utili come "selettori", come certa propaganda di parte vuole far credere», spiega l’associazione animalista in un comunicato, «La caccia è un'attività distruttiva e immorale, chi la pratica è un sadico sanguinario e vandalo, con grossi problemi. Lo provano le decine di "incidenti" accaduti anche quest'anno, con morti e feriti. E spesso vengono coinvolte persone che non hanno niente a che fare con la caccia: ciclisti, gente che passeggia, che va a funghi o a castagne, o che si trova nel proprio giardino o in casa».
Viene poi ricordato l’episodio che ha scatenato la tensione e l’intervento dei carabinieri: «A Martellago un cacciatore ha sparato a un fagiano, e ha colpito la finestra di un'abitazione, la cameretta di due bambini, che per caso e per fortuna in quel momento era vuota. Il criminale sparatore è scappato, ma è stato identificato e sanzionato dai Carabinieri: una multa irrisoria, per un atto che avrebbe potuto avere conseguenze tragiche. I cacciatori infestano boschi e campagne, creando pericolo per tutti i cittadini, che sono ostaggio di questa minoranza odiata dalla maggioranza della popolazione. Si pone più che mai l'esigenza di vietare la caccia, ritirare il porto d'armi e sequestrare i fucili ai molti elementi instabili, disturbati, incapaci che le posseggono».
Quindi l’azione: «Riguardo all'episodio di Martellago, i militanti di Centopercentoanimalisti sabato 18 e domenica 19 novembre, effettueranno delle “passeggiate” nella zona dove è avvenuto il fattaccio, con la speranza di incontrare qualche cacciatore».
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