Angela: “Silvio mi ha infangata, voglio scuse pubbliche. Il Cav: influenzata da sinistra
Angela Bruno, la capo area della Green Power di Mirano, intervista da Corrado Formigli a Piazza Pulita, racconta la sua versione dei fatti relativa all’episodio che l’ha vista protagonista con Berlusconi a Mirano: “Lì per lì ho cercato di sviare il discorso, di riportarlo su un piano professionale, ma non è stato possibile”.
“Non mi sarei aspettata questa tipologia di battute. Ho cercato in ogni modo di fare il mio lavoro. Non è facile quando si è sul palco davanti a tante persone reagire alle battute a doppio senso di un uomo di potere - continua - Ma sono madre di una bimba, quando sono tornata a casa mi sono sentita imbarazzata per quello che era successo. Mia figlia di 13 anni mi ha vista in tv e ha pianto per due giorni”.
"Vorrei invitare Berlusconi, in quanto uomo di potere, a fare la persona seria. Da lui vorrei scuse pubbliche".
“Non mi è piaciuta la versione data da uno dei dirigenti dell’azienda, che è falsa - conclude -. Ma poi tutto si è chiarito con il comunicato successivo”.
La ragazza ora si è messa in ferie. "Tutti i giornalisti mi cercavano, sono stati persino da mia figlia a scuola. Veramente da vergognarsi".
Infine una rivelazione: "Quando sono scesa dal palco mi hanno pure chiesto gli autografi".
Silvio E stamattina la risposta di Berlusconi a Radio 105: "Le mie battute non sono state pesanti. Ho detto cose che il pubblico ha giudicato simpatiche e quindi ho continuato». «Lei - ha proseguito - era divertitissima, mi ha chiesto anche l’autografo. Signora mi scusi, ma poi si è lasciata influenzare dai soliti sepolcri imbiancati e dai falsi moralismi di Repubblica».
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