Ancora ladri in biblioteca, bottino 10 euro
Ladri in biblioteca nella notte, è la terza volta da dicembre. Intanto il Comune sta studiando un nuovo sistema di allarme per il centro che evidentemente è a rischio di continui furti che creano soprattutto danni, in quanto non ci sono molti soldi da rubare. Proprio oggi sarà in commissione anche il distretto di polizia locale con gli altri Comuni del territorio per reperire nuove risorse e avere la possibilità di organizzare turni di notte che sarebbero sicuramente una risposta alla microcriminalità.
I ladri questa volta sono entrati forzando una finestra che si affaccia sul Caffè Letterario. Hanno rubato pochi spiccioli e poi si sono dileguati nel nulla. Ieri mattina, il personale in servizio alla struttura nel centro culturale Da Vinci ha segnalato l'ennesimo furto al direttore e poi alla Polizia locale di San Donà che ha inviato immediatamente gli agenti sul posto per le indagini. Dalle prime verifiche è risultato che i malviventi sono entrati scassinando una delle finestre, a differenza di altre occasioni in cui non erano stati rilevati segni di effrazione, almeno in apparenza. Questa volta sono emersi anche altri tentativi, attuali o forse risalenti agli episodi precedenti, che hanno evidenziato come in svariate occasioni i ladri abbiano già cercato di perpetrare dei colpi.
Il sospetto è che si tratti di qualche banda sprovveduta che crede di trovare chissà quali somme di denaro. Invece si tratta al massimo di fondi cassa che derivano dalle fotocopie. In quest'ultimo caso hanno trovato meno di 10 euro in cassa, mentre i danni cagionati sono ben superiori. Il vicesindaco e assessore alla Sicurezza Luigi Trevisiol è senza parole: «Valuteremo a questo punto l'installazione di un sistema di allarme potenziato che possa garantire massima sicurezza anche in biblioteca. Non riusciamo a comprendere perché qualcuno si sia accanito in questo modo».
Poi l'annuncio del nuovo passo compiuto verso il distretto di Polizia locale. «Oggi sarà in commissione il distretto di Polizia locale e poi affronteremo anche il passaggio definitivo in Consiglio comunale», conclude il vicesindaco, «contiamo di velocizzare il più possibile i tempi con la speranza di poter aumentare i controlli e portare più agenti sulle strade che in questi casi possono essere utilissimi per il controllo della città e del territorio a supporto delle altre forze di polizia e alla luce della scarsità di risorse pubbliche a disposizione». (g.ca.)
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