Ancora grave il giovane imprenditore

JESOLO. È ancora ricoverato in prognosi riservata all’ospedale dell’Angelo di Mestre Bryan Menazza, 21enne jesolano, titolare di un nuovo locale vicino a piazza Torino, “Mamma Perdonami”. Rampollo di...
JESOLO. È ancora ricoverato in prognosi riservata all’ospedale dell’Angelo di Mestre Bryan Menazza, 21enne jesolano, titolare di un nuovo locale vicino a piazza Torino, “Mamma Perdonami”. Rampollo di una delle più note famiglie di albergatori jesolani, Bryan era in sella al suo scooter l’altra sera quando un’auto gli avrebbe tagliato la strada all’improvviso. Sbalzato dalla sella, è piombato sulla strada e ha riportato ferite importanti e fratture, agli arti superiori e inferiori, al collo, più altre complicazioni. Ma non è in pericolo di vita, anche se ne avrà almeno per un mese di cure in ospedale.


Il fisico forte e la giovane età gli hanno consentito di superare questa fase critica seguita ai politraumi riportati in un incidente davvero spettacolare che poteva avere esiti ben più tragici. L’incidente è avvenuto martedì sera in via Levantina, all’incrocio con via Olanda, originato da quella che dovrebbe essere una mancata precedenza. La dinamica è al vaglio della polizia locale di Jesolo che ha mantenuto il massimo riserbo.


Menazza è stato trasferito d’urgenza in elicottero all’ospedale di Mestre poco dopo l’impatto con l’auto in via Levantina, nella direzione di piazza Torino.


Il papà e la mamma, la nonna e tutta la famiglia molto unita gli sono stati vicini in questi primi giorni di ricovero e tanti amici e conoscenti hanno chiesto informazioni sulle sue condizioni, sinceramente preoccupati per lui. Bryan ha da poco aperto uno dei locali più di tendenza di Jesolo lido, il “Mamma perdonami”, ed è molto conosciuto, così come tutta la sua famiglia che fa parte degli albergatori jesolani che hanno fatto la storia della località balneare.


Giovanni Cagnassi


Riproduzione riservata © La Nuova Venezia