Ancora furti in casa Due anziani aggrediti
VIGONOVO. È allarme furti in Riviera del Brenta con continui assalti alle abitazioni da parte di bande di razziatori. I sindaci puntano alla creazione di un coordinamento dei gruppi di vicinato. L’ultimo episodio si è verificato giovedì sera a Galta di Vigonovo dove due anziani coniugi sono stati aggrediti in casa e rapinati da alcuni banditi che hanno puntato il coltello alla gola all’uomo, gli hanno strappato l’orologio dal polso, facendolo stramazzare a terra colpito da un malore.
I ladri avevano già visitato quell’abitazione diverse volte in passato. Altri furti sempre in casa nel corso degli ultimi due giorni, si sono verificati ancora a Vigonovo e poi a Pianiga , Mira e Fiesso. A Mira giovedì i banditi hanno rubato i gioielli e una vettura marca Audi da una abitazione in via Molinella e poi una pistola Glock e dei gioielli da un’altra abitazione. Ma questi furti sono solo una parte di quelli che accadono realmente.
Molte persone sfiduciate nemmeno fanno denuncia più alle forze dell’ordine. «È davvero una situazione pesantissima», spiega il presidente della Conferenza dei Sindaci della Riviera Alessandro Campalto, «Cerchiamo di capire quali possono essere le azioni più idonee per fermare questa situazione. Il prefetto ha fornito dei dati che indicano come i reati nella maggioranza dei casi siano in diminuzione . Questo almeno fino ad ottobre . Nelle ultime settimane però le cose non sembrano stare esattamente così .
I banditi a ridosso delle festività appaiono scatenati . Proporrò alla prossima Conferenza dei sindaci della Riviera un coordinamento dei gruppi di vicinato dell’intera Riviera del Brenta insieme ad un tavolo di confronto permanente con le forze dell’ordine a livello comprensoriale». (a.ab.)
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia