Anche i Democratici contro lo scavo del canale Contorta

MIRA. Il Pd di Mira prende le distanze dallo scavo del canale Contorta e sposa in parte le tesi del sindaco Alvise Maniero. La giunta mirese era stata l’unica al Comitatone a votare contro il...

MIRA. Il Pd di Mira prende le distanze dallo scavo del canale Contorta e sposa in parte le tesi del sindaco Alvise Maniero. La giunta mirese era stata l’unica al Comitatone a votare contro il progetto. «Considerato che la laguna di Venezia è bene comune e va conservata nella sua unitarietà con la città», spiega il segretario del Pd di Mira Albino Pesce, «Lo scavo del Contorta consentirebbe di far transitare le navi superiori a 96mila tonnellate per arrivare al Porto della Marittima, evitando il passaggio davanti a Piazza San Marco» .

Il Pd di Mira però non la pensa come a Venezia, Chioggia o Cavallino. «Il progetto del canale Contorta», si legge in una not, «ha avuto l’autorizzazione dal Comitatone ad iniziare l’Iter per la Valutazione d’impatto ambientale non escludendo gli altri progetti che per caratteristiche tecniche avrebbero gli stessi presupposti per poter essere sottoposti alla stessa valutazione. Si ritiene quindi sbagliato che si valuti un solo progetto (quello dello scavo del Contorta). È opportuno analizzare anche gli altri progetti presenti o in via di definizione. Il Pd di Mira chiede una comparazione partendo dal presupposto di cautela del patrimonio storico e naturalistico e del rispetto delle potenzialità economiche». (a.ab.)

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