Ambulatorio per disturbi sessuali

È gestito dal servizio di Urologia con due medici e una psicologa

CHIOGGIA. Un ambulatorio all’ospedale Madonna della Navicella per curare i problemi sessuali. Il servizio di Urologia ha aperto un nuovo ambulatorio, andrologico-sessuologico, per trattare disturbi e problematiche della sfera sessuale e riproduttiva. Vi operano due medici urologici, Renato Spinadin e Raffaele Ranavolo, e una psicologica Lorella Ciampalini.

«L’ambulatorio», spiega il primario di Urologia, Giuseppe Tuccitto, «nasce dal presupposto che spesso questi problemi nascono da cause organiche, ma hanno forti implicazioni di carattere psicologico. Il paziente il più delle volte ha difficoltà ad afferire nell’ambulatorio urologico generale per vergogna o timore che vengano alla luce problematiche della sfera privata. In un ambulatorio pomeridiano, dove l’afflusso è più limitato, l’utente riesce a esporre i suoi disturbi in maniera più libera e disinvolta. L’afflusso crescente ci dimostra che è stata una scelta azzeccata».

Per accedere al servizio basta un’impegnativa del proprio medico e la prenotazione al Cup. Da qualche giorno è partito un nuovo servizio di ecografia andrologica, con tecnica color-doppler, per lo studio vascolare del pene, delle dinamiche erettili e delle cause vascolari maschili di sterilità di coppia.

«In questo modo», spiega Tuccitto, «si conclude un circolo “virtuoso” diagnostico-terapeutico che permette al cittadino di completare accertamenti e terapie nel nostro ospedale».

Un servizio che sicuramente sarà gradito da molti pazienti. (e.b.a.)

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