Ambulanze di corsa, otto giri dell’equatore
MESTRE. Otto volte il giro dell’equatore, a tanto ammonta il totale di chilometri percorsi dalle sole autoambulanze della Croce Verde di Mestre nei primi undici mesi del 2017. Un lavoro enorme, che viene assicurato in convenzione con la Usl 3 Serenissima ormai da molti anni, e con la Croce Verde di Mestre che è diventato un punto di riferimento per la città, anche insulare grazie alla attività garantita con le idroambulanze per i trasporti dei malati tra i canali lagunari. Ieri c’è stato spazio anche per la festa sociale, e il personale è stato a disposizione per la misurazione gratuita di pressione arteriosa e glicemia ai cittadini, e nel corso del pomeriggio la festa ha visto anche premiati i volontari che hanno 10, 20 e 30 anni di anzianità.
Ieri, infatti, 120 dei 500 volontari della Croce Verde mestrina si sono radunati e sono poi partiti dalla sede della Gazzera, sfilando a bordo delle loro autoambulanze, automediche e furgoni attrezzati, per raggiungere la chiesa dei Santi Martino e Benedetto a Campalto dove, alle 11, hanno partecipato alla santa messa. Un’ora prima della cerimonia religiosa, però, sul sagrato della chiesa, un’altra autoambulanza con alcuni volontari ha garantito i controlli gratuiti ai residenti. Al termine della messa, invece, nel piazzale antistante è stata inaugurata una nuova ambulanza, denominata Victor 10, ed è stata impartita la benedizione a tutti gli altri mezzi a disposizione dell’associazione.
Quindi sono seguite le premiazioni che hanno riguardato per i 10 anni di attività Deborah Di Lascio e Annamaria Povoleri; per i 20 Vladimiro Artuso, Tullio Perini, Sandra Riccio, Andrea Sbrizzi e Alberto Vantaggi; e per i 30 Franco Ballarin, Marco Bulegato e Rosanno Cattelan. La Croce Verde di Mestre è presieduta da Maurizio Ceriello, e svolge servizio di trasporto infermi, ammalati, feriti e alienati, sia per il soccorso in situazioni di urgenza o emergenza, sia nelle situazioni ordinarie, con autoambulanze e idroambulanze dal 1983, coordinata dalla Centrale operativa del 118, e garantisce anche il trasporto organi per i trapianti. Quest’anno, tra gennaio e novembre compresi, le autoambulanze della Croce Verde di Mestre hanno garantito 18.441 viaggi percorrendo 328.522 chilometri, mentre le idroambulanze hanno compiuto invece 10.838 trasporti in laguna. Un servizio che si conferma fondamentale a supporto delle attività del Suem-118, svolto con professionalità e diligenza grazie alla grande esperienza maturata sul campo nei decenni.
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