Alzabandiera in onore della polizia locale

Il riconoscimento della città dopo il recente attentato incendiario al comando in via Ungheria Libera
SAN DONA' DI P. - DINO TOMMASELLA -COLUCCI - FIERA DEL ROSARIO - consegna attestato al corpo dei vigili urbani presenti all'alza bandiera
SAN DONA' DI P. - DINO TOMMASELLA -COLUCCI - FIERA DEL ROSARIO - consegna attestato al corpo dei vigili urbani presenti all'alza bandiera

È stato dedicato alla polizia locale l’alzabandiera di ieri mattina, prima domenica del mese e giornata della fiera. Un momento molto importate che ha permesso di riflettere sull’attentato subito dal corpo alcune settimane fa quando sono state incendiate le auto nel parcheggio interno di via Ungheria Libera e di cui ancora si aspettano i risultati delle indagini a caccia dei piromani.

È stata letta dagli studenti parte dell’articolo 117 della Costituzione, dedicata proprio alla polizia locale. «La polizia locale è il simbolo più evidente del Comune», ha detto il sindaco, Andrea Cereser, «e dobbiamo ricordarlo sempre».

La città è stata vicina al corpo, che anche ieri ha schierato i suoi agenti in tutta la città per il controllo del traffico e della sicurezza assieme alle altre forze di polizia. Presente in piazza Indipendenza all’alzabandiera tutto il corpo in divisa, mentre è stato consegnato da parte del sindaco Cereser un riconoscimento a nome di tutta la città nelle mani della comandante Danila Sellan.

  Tantissimo pubblico, alzabandiera più affollato che si ricordi anche grazie alla concomitanza con la fiera. La fanfara dei bersaglieri dell’Anb ha fatto da cornice all’emozionante mattinata, tra gli applausi del pubblico che ha ascoltato le musiche e canzoni intonate dai fanti piumati che sono una bandiera della città e che alla fiera del Rosario hanno il loro caratteristico stand che richiama sempre tanti simpatizzanti. (g.ca.)

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