Altobello, pronte le gare dell’Ater alloggi assegnati entro fine 2017
Prima di esultare i residenti di Altobello aspettano di vedere le ruspe in azione - perché di false partenze ce ne sono state fin troppe - ma sono interventi importanti quelli annunciati ieri mattina dall’ingegnere Simone Zanardi dell’Ater intervenuto alla commissione consiliare che si occupa di urbanistica. Nei giorni scorsi - ha spiegato Zanardi - è stato infatti approvato il progetto esecutivo per le opere di urbanizzazione senza le quali restano inutilizzati 70 alloggi conclusi ma abbandonati, tanto che si comincia a vedere qualche segno del tempo. Ater investirà poco più di un milione e 100 mila euro per gli interventi nell’area del Campo dei Sassi.
Le gare, ha assicurato Zanardi ai consiglieri, saranno bandite entro inizio dicembre, l’assegnazione del cantiere - salvo ricorsi - è prevista in primavera mentre la conclusione per il settembre del prossimo anno, rendendo possibile l’assegnazione degli alloggi. In contemporanea dovrebbe essere preparato il bando comunale per l'assegnazione dei 36 alloggi di Campo dei Sassi - un’attesa che dura da circa 4 anni - 25 dei quali riservati ad anziani, 6 per disabili mentre 3 alloggi riguardano rientri di affittuari e altri 2 restano da assegnare. È questa la palazzina nella quale è prevista la realizzazione del condominio solidale - per il quale c’è un finanziamento di 700 mila euro - dove le persone accolte potranno godere di una serie di servizi di assistenza a carattere collettivo, garantiti nelle 24 ore, attraverso la presenza di assistenti familiari private presenti nello stesso complesso. A tal fine verrà messo a disposizione un alloggio per le assistenti familiari. Buone notizie quindi - per ora sulla carta - quelle arrivate ieri in commissione dopo che il consigliere comunale Nicola Pellicani aveva chiesto, ancora a luglio, di poter discutere dell’argomento con i tecnici dell’Ater.
«Ci sono interventi che però, da parte sua, l’amministrazione comunale non ha ancora realizzato», sostiene Pellicani, facendo riferimento allo spostamento della strada di raccordo tra l’estremo sud di via Fornace e via Squero, compresa la sistemazione dei parcheggi pubblici tra i palazzi noti come le Navi di via Squero e la realizzazione dell’isola ecologica. E i soldi per gli interventi? Ci sono, secondo Pellicani, frutto dei risparmi di interventi da poco conclusi: circa 270 mila euro avanzati dai lavori di via Costa e 80 mila dagli interventi di via Fornace. Dalla Regione inoltre starebbe per arrivare un contributo, per il progetto del contratto di quartiere di Altobello, di 348.480 euro, soldi che erano destinati a contratti di quartiere di altri comuni ma che non sono stati spesi. Resta inoltre aperto il nodo dell’area di via Bissolati che il Comune aveva ceduto ad Ater per realizzare un nuovo condominio ma che, abbandonato il progetto, è stata trasformata in un parcheggio. Il Comune non ha ancora deciso se rientrarne in possesso, e per farne cosa. Secondo Pellicani il Comune dovrebbe reclamarla indietro, e venderla per realizzare una lottizzazione privata che permetta, realizzando anche una parte di parcheggio, di sistemare tutta l’area.
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