Altobello, alloggi pronti a fine anno

Le promesse dell’Ater in via dello Squero, gli abitanti lamentano degrado e occupazioni. Progetto per una casa studenti
Foto Agenzia Candussi
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MESTRE. Una festa di vicinato, un atto di coraggio da parte della gestione commissariale di Ater che è andata ieri ad organizzare una festa per incontrare gli abitanti di via dello Squero e delle case Ater della Torre e della Nave 1. E che la festa sarebbe stata un avvenimento non facile, lo si è capito subito. «È tutto fermo da anni», urla un signore. «Datemi tempo», ribatte il commissario straordinario Aldino Padoan.

Foto Agenzia Candussi
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Banchetti pieni di bibite e cibo, musica di sottofondo, tra le case degradate dove, come raccontano le mamme coraggio del quartiere, su 102 appartamenti della Nave 1 ci sono 23 alloggi vuoti mentre 5 sono occupati e vari garage sono in mano agli abusivi. Solo il 30 per cento degli inquilini regolari paga le spese condominiali e il 50% degli alloggi al terzo, quarto e quinto piani invasi dalle muffe.

Foto Agenzia Candussi/ Chiarin/ Mestre, via Squero/ Festa di Vicinato
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Mancate manutenzioni e infiltrazioni sono un problema tanto quanto lo spaccio che si esercita attorno ai 12 ingressi allo stabile, alimentato da assegnazioni a “soggetti difficili”, che non hanno fatto che innalzare l’allarme. Situazione difficile che reclama interventi, dicono i cittadini. Di fronte all’area di festa ci sono invece le case della riscossa, che tarda ad arrivare: da sette anni si attendono le assegnazioni in via Fornace, pedonalizzata assieme a via Costa. I 36 alloggi di Campo dei Sassi ospiteranno anziani con la possibilità di una “badante condominiale” mentre alle Tettoie, annuncia Padoan, si studia una convenzione con l’Esu.

Foto Agenzia Candussi/ Chiarin/ Mestre, via Squero/ Festa di Vicinato
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Il commissario Esu Salvatore Castagnetta spiega che l’intenzione «è quella di portare in uno degli edifici delle Tettoie alloggi per una cinquantina di giovani studenti che vivranno il quartiere e potranno farlo rivivere puntando sulla cultura come chiave di confronto con le generazioni più anziane. E in futuro sarebbe bello pensare anche ad una mensa studentesca». Stanno per partire le opere di urbanizzazione, necessarie per assegnare gli alloggi, spiegano i tecnici di Ater. «Il mese prossimo partiamo con Campo dei Sassi», dicono. Obiettivo finire per fine anno con una spesa di un milione di euro. I cittadini ascoltano e sperano che stavolta, sia davvero la volta buona.

Foto Agenzia Candussi/ Chiarin/ Mestre, via Squero/ Festa di Vicinato
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Ricorda che si sono persi anni preziosi e anche fondi importanti per le nuove case e rivitalizzare anche via dello Squero, unica zona rimasta esclusa dagli effetti positivi del Contratto di quartiere, progetto che ha vinto premi ed è stato citato ad esempio dalla commissione nazionale periferie, il consigliere municipale Lorenzo Visentin che ha lasciato il Pd per “Articolo 1”. Lui ha seguito tutti i passi Contratto di quartiere che ha risanato Altobello e riserva varie staffilate ad Ater.

Foto Agenzia Candussi/ Chiarin/ Mestre, via Squero/ Festa di Vicinato
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Don Ottavio, il parroco di Madonna Pellegrina, avvisa: «Speriamo che quello che avete detto oggi si avveri. Un poco di fiducia ve lo diamo ma occorre andare avanti». Aldino Padoan e la direttrice Roberta Carrer, assieme a Antonio Cavaleri di Federcasa hanno cercato il dialogo, dribblando le critiche. Il commissario spiega che serve una “alleanza” con Comune e forze dell’ordine contro le occupazioni. Peccato però che ieri non ci fosse la vicesindaco Colle, attesa da tutti.

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